L’Inps toglierà 50 euro al mese ad alcune categorie di pensionati: ecco quali

L'Inps ha concluso le verifiche per accertare che tutti coloro che hanno fatto richiesta per i bonus da 200 e 150 euro potessero ottenerli Nel post pandemia, il governo Draghi riconobbe un bonus complessivo di 350 euro (200 euro a cui poi se ne aggiunsero altri 150) per sostenere il potere d’acquisto delle famiglie, pensionati compresi. Ecco, proprio in questi giorni per alcune di queste persone potrebbe esserci il rischio di dover restituire quanto percepito. (Quotidiano di Sicilia)

Su altri giornali

L’Inps chiede indietro ai pensionati con redditi “troppo alti” le indennità una tantum versate per aiutare chi ne aveva bisogno dopo l’emergenza Covid. (Il Fatto Quotidiano)

Presto alcuni pensionati italiani avranno la triste sorpresa di trovarsi da 150 a 200 euro in meno sulle pensioni. L’INPS non farà altro che riprendersi qualcosa che aveva dato ai pensionati qualche tempo fa, somme che evidentemente al pensionato non spettavano. (InvestireOggi.it)

Ti sei mai chiesto se ogni pagamento che ricevi dall’INPS è davvero tuo di diritto? A volte, senza neanche accorgertene, potresti ricevere somme che in realtà non ti spettano. (Crypto.it)

Inps, dal 2027 in pensione a 67 anni e 3 mesi, necessari almeno 43 anni e un mese di contributi, requisiti aggiornati a sorpresa

Pensionati in rivolta per quei 50€ che gli verranno tolti dalla pensione, direttamente dall’INPS. Cosa starà succedendo? L’abbiamo visto proprio con il cambio di governo attuale, ma è sempre successo anche con gli altri, ognuno imposta una propria manovra di legge per cercare di risollevare le sorti del paese, inserendo quello che per loro è un vantaggio e togliendo quello che viene considerato uno svantaggio della legge precedente. (La Gazzetta del Serchio)

Parte l’attività di recupero da parte dell’Inps del bonus contro il caro energia concesso nel 2022 ai pensionati. (Italia Oggi)

L'Inps ha aggiornato i requisiti per accedere alla pensione a partire dal 2027, aumentando di tre mesi l'età minima per la pensione di vecchiaia, che sarà fissata a 67 anni e 3 mesi. Allo stesso modo, per la pensione anticipata indipendente dall'età, saranno necessari 43 anni e 1 mese di contributi, come denunciato dalla CGIL. (Il Giornale d'Italia)