Dossieraggio su Alex Britti: dalle carte spunta un nome insospettabile

"Con i report che abbiamo noi in mano possiamo sputnare tutta l'Italia". Le parole di Calamucci, uno degli arrestati, in un'intercettazione tra gli atti dell'indagine della Dda di Milano su una presunta associazione per delinquere finalizzata a rubare dati sensibili e rivenderli ad aziende o semplici cittadini, riassumono alla perfezione il quadro del nuovo scandalo dossieraggio: un'orgia di spioni in grado di arrivare ovunque e a chiunque. (Liberoquotidiano.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Lo scandalo dossieraggi Tiene banco il caso della banda accusata di aver redatto migliaia di dossier abusivi su imprenditori e politici. Nel gruppo ci sarebbero ex appartenenti alle forze dell'ordine, il manager di Fiera Milano, Enrico Pazzali, e l'ex 'super poliziotto' Carmine Gallo. (Today.it)

Un report sul presidente del Senato Ignazio La Russa e su suo figlio Geronimo è stato commissionato nel maggio 2023 dal presidente di Fondazione Fiera Milano, Enrico Pazzali, al migliore hacker della sua agenzia investigativa Equalize srl, Samuele Calamucci: e da costui le ricerche sono state condotte attraverso la propria creatura informatica Beyond, l’illegale potente piattaforma aggregatrice di banche dati istituzionali combinate al valore aggiunto della possibilità di scaricare dati direttamente dall’archivio Sdi delle forze dell’ordine al Viminale. (Corriere Milano)

"Ottocentomila Sdi, c'ho di là", diceva intercettato parlando lo scorso gennaio con l'ex poliziotto Carmine Gallo, anche lui arrestato. Nunzio Samuele Calamucci avrebbe avuto "a disposizione" un "hard disk contenente ottocentomila Sdi", ossia informazioni acquisite dalla banca dati delle forze dell'ordine. (La Repubblica)

Furto di dati, la ripresa in diretta dei carabinieri negli uffici della Equalize: «Così Enrico Pazzali commissionò un report su Ignazio La Russa e il figlio Geronimo»

I risultati dell'indagine della Dda è noto da ore: venerdì scorso con quattro arresti e due sospensioni dal servizio è stato smantellato un network di presunti spioni guidato dall'ex super poliziotto Carmine Gallo, braccio operativo di Enrico Pazzali, il presidente di Fondazione Fiera e titolare di Equalize, la società di investigazione perno di una attività di dossieraggio a livello industriale per i magistrati «inquietante» in quanto avrebbe potuto essere in grado di «tenere in pugno» cittadini e istituzioni e «condizionare dinamiche imprenditoriali e procedure pubbliche, anche giudiziarie». (Avvenire)

Lo riferisce il Corriere della Sera citando atti dell’inchiesta. La rete di hacker dedita allo spionaggio industriale sotto inchiesta della Direzione distrettuale antimafia di Milano e della Procura nazionale antimafia avrebbe clonato o utilizzato abusivamente un indirizzo email assegnato al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. (Il Sole 24 ORE)

Un «report» sul presidente del Senato Ignazio La Russa e su suo figlio Geronimo è stato commissionato nel maggio 2023 dal presidente di Fondazione Fiera Milano Enrico Pezzali al migliore hacker della sua agenzia investigativa Equalize srl, Samuele Calamucci, e da costui le ricerche sono state condotte attraverso la propria creatura informatica Beyond, la tanto illegale quanto potente piattaforma aggregatrice di segrete banche dati istituzionali combinate al valore aggiunto della possibilità di scaricare dati direttamente dall’archivio Sdi delle forze dell’ordine del Ministero dell’Interno, e poi generatrice automatica di rapporti reputazionali sulla base dei contenuti violati. (Corriere Milano)