San Felice a Cancello, il giorno dopo si spala il fango: “Ho avuto paura”. I vigili del fuoco: “Ricerche dispersi difficili anche per i detriti”

Il giorno dopo l’ondata di maltempo che ha causato una colata di fango e acqua a San Felice a Cancello , in provincia di Caserta, i cittadini fanno la conta dei danni. Mentre ancora sono impegnati nelle operazioni di pulizia delle vie di passaggio e di rimozione della melma da cantine e primi piani dei palazzi, gli abitanti del comune non nascondono la paura che hanno provato ieri durante la colata. (Il Fatto Quotidiano)

Se ne è parlato anche su altri giornali

La situazione è in miglioramento. (la Repubblica)

Da oltre 30 ore proseguono a Talanico, nel comune di S. Felice a Cancello, le operazioni di ricerca di madre e figlio dispersi dopo la frana dovuta al maltempo. (La Nuova Sardegna)

SAN FELICE A CANCELLO – Proseguono nella frazione Talanico del comune casertano di San Felice a Cancello le ricerche, da parte dei Vigili del Fuoco, delle due persone disperse dopo la frana di martedì 27 agosto, provocata da un forte nubifragio. (CasertaCE)

Maltempo, la Campania chiede lo stato di emergenza. Si cercano ancora i dispersi della frana a San Felice a Cancello I Comuni più colpiti sono quelli di San Felice a Cancello, Arienzo (Caserta) e Baiano (Avellino) (Dire)

Con un megafono per tutto il pomeriggio, gli agenti del comando locale di Polizia Municipale e della Guardia di Finanza della compagnia di Marcianise accompagnati dai volontari della Protezione civile locale hanno allertato prima dell'arrivo della pioggia, a bordo delle loro auto di servizio, i cittadini affinché non si muovessero dalle abitazioni. (ilmattino.it)

La zona e' sorvolata anche da droni dotati di termocamera. SAN FELICE A CANCELLO. (ROMA on line)