Partiti dal Bangladesh e dall'Egitto, le storie dei migranti che devono tornare in Italia: negato l'asilo a tutti, faranno ricorso

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Corriere Roma INTERNO

Quando ieri sera, poco prima delle 20, arriva la notizia della mancata convalida del trattenimento dei 43 migranti in Albania — tutti provenienti da Egitto e Bangladesh, inseriti nella lista dei «Paesi sicuri» del governo italiano — l’avvocata Nazzarena Zorzella che fa parte della delegazione del Tavolo asilo e immigrazione ha già lasciato da un’oretta il centro di Gjader. Ma le tornano in mente le parole che le aveva detto Shain (il nome è di fantasia), 21 anni, bengalese, appena prima di salutarsi: «Sarebbe bello tornare domani in Italia, dove sicuramente saremo più tutelati, finalmente lasceremo questo Cpr e andremo in un centro d’accoglienza normale, anche se il nostro destino rimane incerto». (Corriere Roma)

Ne parlano anche altre fonti

Albania, i 43 migranti torneranno in Italia nelle prossime ore 01 febbraio 2025 (Il Sole 24 ORE)

La leader del Pd Elly Schlein ha commentato la vicenda, parlando di “clamoroso fallimento” in riferimento alla strategia del governo Meloni sull’immigrazione. Torneranno a Bari. (Virgilio Notizie)

Niente da fare: per la terza volta i giudici smontano il «modello Albania». Ordinano di riportare in Italia e liberare 43 richiedenti asilo deportati fuori dai confini. A nulla serve cambiare la competenza delle corti. (il manifesto)

I giudici della Corte d'appello di Roma hanno sospeso il trattenimento dei migranti, in prevalenza bengalesi ed egiziani nei centri di rimpatrio. Ci risiamo: nuovo stop delle toghe che impone in rientro in Italia dei 43 migranti dall'Albania, probabilmente nella tarda mattinata di domani. (Secolo d'Italia)

Terzo trasferimento di migranti in Albania e terzo no dei giudici al trattenimento nel centro di Gjader, con una decisione analoga per tutti e 43 e che rinvia alla Corte di giustizia europea il compito di diramare i dubbi sul fatto che un Paese possa qualificarsi come sicuro, «quando le condizioni sostanziali per la sua designazione non sono soddisfatte per alcune categorie di persone». (ilgazzettino.it)

Si tratta del terzo no dei giudici al trattenimento nel centro di Gjader. È previsto per le 20.30 di questa sera l'arrivo nel porto di Bari dei 43 migranti che erano stati trasferiti in Albania e che dovranno rientrare in Italia secondo quanto disposto dai giudici della Corte d'appello di Roma. (Tiscali Notizie)