Domanda record per emissione BTP: gli investitori più attivi

Domanda record per i nuovi BTP sindacati collocati dal MEF, un decennale scadenza 2035 ed un BTP green a 20 anni: la domanda è risultata pari a quindici volte l'offerta e ben ripartita fra le due tipologie di bond. E' quanto emerso dai dati di dettaglio comunicati oggi dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, in relazione al collocamento del nuovo benchmark BTP a 10 anni, scadenza 1° agosto 2035 e cedola annua del 3,65%, e del nuovo BTP Green a 20 anni, scadenza 30 aprile 2046 e cedola annua del 4,10%. (LA STAMPA Finanza)

Su altri media

Titoli a medio-lungo termine connessi al mondo della finanza sostenibile, i cui proventi sovvenzionano le spese con un positivo impatto ambientale dello Stato italiano, supportando la transizione ecologica del Paese. (Qualenergia.it)

Allora, il BTp a 30 anni sfiorò i 131 miliardi di richieste, mentre questa settimana la domanda ha toccato i 145 miliardi. Il primo bond ha segnato un nuovo record per i titoli del debito pubblico italiano, aggiornando il dato di settembre. (InvestireOggi.it)

ROMA – Resta considerevole la fame di titoli di Stato. Il sindacato di banche internazionali composto da Monte Paschi, Bnp Paribas, Citibank Europe, Crédit Agricole Corp, NatWest Markets e UniCredit ha aperto l’asta per 13 miliardi di Btp decennali e 5 … (la Repubblica)

BTp Green 2046, ecco le condizioni del nuovo bond "verde" al debutto e prima cedola corta

La domanda degli investitori per questi due titoli è stata complessivamente di ben 270 miliardi di euro: 140 miliardi per il Btp decennale e 130 miliardi per il Btp Green. Il Tesoro, come annunciato, ieri ha emesso due nuovi buoni: un Btp decennale con scadenza al primo agosto del 2035, e un Btp Green ventennale, con scadenza al 30 aprile del 2046 (ilmessaggero.it)

Inizio d’anno spumeggiante per il collocamento dei titoli del debito pubblico italiano. Nel dettaglio, il nuovo Btp a 10 anni con scadenza 1 agosto 2035 è stato emesso per un importo pari a 13 miliardi di euro a fronte di una domanda di oltre 140 miliardi di euro. (Corriere della Sera)

Per il secondo bond le richieste sono state per 130,04 miliardi e l’importo offerto di 5 miliardi. In tutto ha attirato ordini per 274,6 miliardi di euro contro i 18 miliardi offerti. (InvestireOggi.it)