Qualità della vita, la provincia di Frosinone ultima nel Lazio: troppe auto, bene export e sicurezza
Troppe auto, lo smog, tanti protesti, un'offerta sanitaria pessima da cui ne deriva un indice di mortalità tra i più alti, servizi pubblici poco e per nulla digitali, il crollo demografico. Sono questi i parametri in cui la provincia di Frosinone sprofonda nelle ultime dieci posizioni della classifica sulla qualità della vita de Il Sole 24 Ore. Non mancano alcune note positive - la crescita delle presenze turistiche, il solito l'export, l'indice di criminalità, il numero di imprese sociali, la presenza di aree protette - che pongono la Ciociaria nei primi trenta posti della graduatoria generale. (ilmessaggero.it)
La notizia riportata su altri media
Ancora una volta il report sulla “Qualità della vita”, stilato dal quotidiano “Il Sole 24 Ore”, non sorride a Messina, ma soprattutto certifica il divario abissale tra Centro-Nord e Sud. Novantunesima su 107. (Gazzetta del Sud - Edizione Messina)
Una sorpresa non solo per il dato assoluto, ma per uno dei due indicatori che migliora: Giustizia e sicurezza (con Ambiente e servizi). A cominciare dal piazzamento di Bologna che resta in testa alle altre Città metropolitane, ma perde 7 posizioni, scende dal podio e arriva al 9° posto su 107 province (nel 2022 era prima). (il Resto del Carlino)
Anche per il 2024 il Nord-Est Italia si conferma ai primi posti nei settori dell'innovazione, del lavoro digitale e dell'implementazione di fonti rinnovabili. A dirlo è la “Classifica annuale dellla Qualità della vita” pubblicata dal Sole 24 Ore, elaborata analizzando 90 indicatori, distribuiti in sei macro-categorie tematiche: ricchezza e consumi, affari e lavoro, ambiente e servizi, demografia, società e salute, giustizia e sicurezza, cultura e tempo libero. (WIRED Italia)
Detto questo, è evidente che ci troviamo di fronte ad alcuni problemi di fondo che riguardano le grandi città», dice Luca Dondi, executive board member di Nomisma e grande esperto del mercato immobiliare. (Corriere della Sera)
Lo studio misura il benessere nei territori italiani attraverso 90 indicatori da fonti certificate, divisi in sei categorie tematiche. Ascoli Piceno Macerata Ancona Pesaro Urbino Fermo Ascoli Piceno La provincia di Ascoli Piceno, con una popolazione di 201.046 abitanti, sale di ben diciassette posizioni e si attesta al decimo posto (su 107 province). (il Resto del Carlino)
Sfide che miglioreranno la qualità della vita dei cittadini che le abitano oggi - e che vedremo, forse, già riflesse nei risultati 2025 - ma soprattutto di coloro che ci vivranno in futuro. Sono solo alcune delle sfide che i sindaci dei capoluoghi di provincia italiani stanno affrontando in questo momento storico. (NT+ Enti Locali & Edilizia)