Culle sempre più vuote in Valle d’Aosta: i primi dati del 2024 mostrano un nuovo calo di nascite

Nuovi asili nido si inaugurano, altri ampliano i propri servizi, ma nella nostra regione nascono sempre meno bambini. Nel 2024 la Valle d’Aosta potrebbe scendere sotto le 700 nascite. I primi, dati provvisori, confermano un trend in atto da alcuni anni. Da gennaio a luglio sono nati in Valle d’Aosta 376 bambini. Nello stesso periodo del 2023 le nuove nascite erano state 409 (466 nel 2022), diventate poi alla fine dell’anno 718. (AostaSera)

Se ne è parlato anche su altri media

Se consideriamo la struttura demografica dell’Italia come un edificio, l’esposizione al rischio di crollo non è dovuta a un terremoto, ma al progressivo deterioramento di muri portanti per incuria e scarsa manutenzione. (Avvenire)

Leggi tutta la notizia "Meno casa, meno lavoro, meno figli e più giovani costretti a emigrare per cercare di costruirsi un futuro. (Virgilio)

«Questo calo di natalità ha gravi conseguenze sull'equilibrio demografico, sul sistema pensionistico e sulla forza lavoro», commenta la professoressa Paola Piomboni, Presidente della Società Italiana della Riproduzione Umana (SIRU) guardando ai recenti dati diffusi dall’ISTAT. (Vanity Fair Italia)

Nelle Marche nascono pochi figli, da mamme over 30 e spesso non sposate

Per ogni 1.000 residenti in Italia sono nati poco più di sei bambini. Il calo delle nascite prosegue anche nel 2024: in base ai dati provvisori relativi – si legge nel report di Istat- a gennaio-luglio le nascite sono 4.600 in meno rispetto allo stesso periodo del 2023. (Il Sole 24 ORE)

Continua la discesa delle nascite in Liguria: nel 2023 scendono a 8.343, 136 in meno rispetto all'anno precedente con un calo dell'1,6%, un trend declinante senza interruzioni dal 2012, quando i nati furono 11.583 (-28%), il 39% in più rispetto a oggi. (La Repubblica)

Si chiamano per lo più Leonardo e Sofia, i nomi più voga qui come nel resto d’Italia, ma soprattutto sono pochi. I nati nelle Marche nel 2023, in tutto 8.797, sono appena il 40% di quanti ne vennero al mondo sessant'anni fa (22.081 nati nel 1964), nella fase più prolifica del baby boom nazionale. (corriereadriatico.it)