Luna Rossa contro Ineos, da oggi finale Louis Vuitton Cup in diretta tv
(Adnkronos) – Luna Rossa da oggi in finale nella Louis Vuitton Cup contro Ineos Britannia. Nel mare di Barcellona, inizia il duello – in diretta tv e streaming – per approdare all'America's Cup 2024 e sfidare New Zealand, detentore del trofeo. Luna Rossa ha eliminato in semifinale American Magic, mentre Ineos Britannia ha superato Alinghi. "Abbiamo superato delle semifinali molto dure e adesso incontreremo uno dei challenger più forti di questa edizione", dice James Spithill, timoniere australiano della barca italiana. (il Fatto Nisseno)
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Luna Rossa o Ineos Britannia: da giovedì (e fino al 5 ottobre), nelle acque di Barcellona parte la finale della Louis Vuitton Cup che decreterà la sfidante del defender Team New Zealand per la 37/a America's Cup (Diretta)
. Mancano ormai due giorni all’inizio di Luna Rossa-INEOS Britannia, finale della Louis Vuitton Cup 2024 che stabilirà la sfidante del Defender Emirates Team New Zealand nel Match Race della 37ma America’s Cup. (OA Sport)
La semifinale contro American Magic, imbarcazione del New York Yacht Club, è finita con un 5-3 sofferto. L'imbarcazione italiana aveva iniziato bene con quattro vittorie consecutive, poi, quando la finale sembrava a un passo, un azzardo in gara 5 ha consentito agli statunitensi di ottenere il loro primo punto. (corriereadriatico.it)
E noi, in sala macchine siamo pronti a dare tutte le energie che abbiamo. La semifinale con American Magic è stata dura, ci aspettiamo che il duello con gli inglesi non sia da meno. (La Stampa)
A volerlo era stato Matteo de Nora , l’imprenditore che aveva a preso a cuore, per la sua grande passione per la Nuova Zelanda, le sorti del team. Da molti anni è il protagonista assoluto della America’s Cup : ha iniziato a condurre il team nel 2003 dopo la sonora sconfitta in patria, quando gli svizzeri hanno portato a Ginevra la Coppa. (Il Sole 24 ORE)
«Credo che nemmeno Team New Zealand sia più veloce di noi. Ad Auckland nel 2021 lo erano e hanno vinto, adesso non più. Ora ce la giochiamo». (la Repubblica)