La resistenza civile di Angelo e Gaetano: “Abbiamo detto no al ricatto mafioso del pizzo”

Per saperne di più:
Ponte sullo Stretto Messina

Angelo e Gaetano hanno semplicemente avuto il coraggio di essere normali e il desiderio di realizzarsi nella loro terra. Non vogliono essere definiti eroi per aver scelto di denunciare i loro estorsori, per aver rifiutato di sottostare alle richieste di Cosa nostra. «Pagare e abbassare lo sguardo davanti a queste persone non porta a nulla, toglie solo libertà», dicono i due trentenni di Bagheria,… (La Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri media

Non certo per una visita di cortesia. Due operai, due muratori contro gli esattori del pizzo che erano andati a «trovarli» in cantiere. (Giornale di Sicilia)

Dall’estate del 2004 ad oggi, dagli adesivi all’impegno sul territorio di promozione del consumo critico antiracket, dall’assistenza alle vittime di estorsione alle riflessioni sul ruolo della politica e la qualità del consenso, dall’inclusione sociale alla rigenerazione urbana nel quartiere kalsa di Palermo, il cammino è stato a tratti prodigioso, faticoso, alle volte sconfortante, ma anche carico di soddisfazioni e risultati positivi. (Livesicilia.it)

«E mentre fantasticavamo piombò la domanda – ricorda Laura Nocilla – se poi ci vengono a chiedere il pizzo che facciamo?». Bella idea, ma per scrivere cosa? Fu Vittorio Greco a inventare la frase diventata il simb… (La Repubblica)

Una mostra per festeggiare i 20 anni di Addiopizzo

Ha visto in faccia la mafia più violenta, quella degli omicidi eccellenti e delle bombe. Dalla prima inchiesta sul delitto di Piersanti Mattarella al maxiprocesso, Pietro Grasso, ex procuratore e politico, oggi presidente della fondazione Scintille di futuro (ispirata al fuoco dell’accendino di Giovanni Falcone) ha affrontato le diramazioni di Cosa nostra nella società e nell'economia. (Giornale di Sicilia)

Tappezzando con i loro adesivi, affilati come lame, i due assi principali dei quattro antichi mandamenti palermitani, ma anche la via La Lumia dei pub a tutto spiano o la via Amari del sogno Rambla abortito. (Giornale di Sicilia)

In occasione del ventesimo anniversario, gli attivisti di Addiopizzo hanno organizzato la mostra “Addiopizzo 20” presso lo spazio del No Mafia Memorial, in collaborazione con il Centro siciliano di documentazione “Giuseppe Impastato”. (Telesud)