Manifesto Ventotene, se lo applichiamo l’Ue collassa

Manifesto Ventotene, se lo applichiamo l’Ue collassa

“Una piazza per l’Europa” è la manifestazione, tenutasi sabato scorso, nata da un appello pubblicato su Repubblica da Michele Serra con lo scopo di riaffermare i principi e i valori dell’Unione europea ritenuti in pericolo, a suo dire, da populismi e sovranismi. In tale occasione è stato ricordato il Manifesto di Ventotene, oggetto, successivamente di ampie critiche da parte del presidente del Consiglio, Giorgia Meloni (Nicola Porro)

La notizia riportata su altri giornali

La macchina organizzativa è già part… L'idea è partita dal deputato romano Roberto Morassut ed è stata raccolta del Pd laziale. (L'HuffPost)

La polemica sul manifesto di Ventotene accesa da Giorgia Meloni alla Camera arriva anche nell’Aula del Senato. (Il Fatto Quotidiano)

Le opposizioni? Unite nello sdegno per le parole di Giorgia Meloni sul Manifesto di Veltotene e nella sceneggiata a Montecitorio, con l'aula trasformata in un circo. Ma la verità è che nemmeno sulla protesta i leader di Pd e Movimento 5 Stelle riescono ad andare d'accordo. (Liberoquotidiano.it)

Meloni: “Le mie parole sul Manifesto di Ventotene? Ho solo letto un testo. Non si può fare?”
Meloni: “Le mie parole sul Manifesto di Ventotene? Ho solo letto un testo. Non si può fare?”

La testa e il corpo di Giorgia Meloni sono a Bruxelles, dove da oggi sarà impegnata in un Consiglio europeo potenzialmente cruciale. Ma il cuore della premier è ancora idealmente alla Camera, dove mercoledì ha mandato in tilt il centrosinistra attaccando il Manifesto di Ventotene (Liberoquotidiano.it)

Ha creato polemiche il passaggio dell'intervento di Giorgia Meloni alla Camera, in cui la presidente del Consiglio - con un attacco studiato ad arte per attirare l'attenzione, distogliendola dalle divisioni del governo su questioni come il riarmo europeo - ha citato alcuni passaggi del Manifesto di Ventotene, uno dei testi fondanti del federalismo europeo. (Fanpage.it)

Un testo si può distribuire ma non leggere? È un simbolo del quale ho riletto i contenuti. Non l’ho distorto, l’ho letto testualmente. (Il Fatto Quotidiano)