Oggi incontro Meloni-Sindacati: per Cisal-Anief vi sono aspetti positivi ma servono correttivi mirati, per la Scuola indispensabili incrementi di organico, assunzioni dei precari e nuove regole di gestione del personale
Oggi incontro Meloni-Sindacati: per Cisal-Anief vi sono aspetti positivi ma servono correttivi mirati, per la Scuola indispensabili incrementi di organico, assunzioni dei precari e nuove regole di gestione del personale Di “Complessivamente, la Legge di Bilancio di fine 2023 contiene aspetti positivi, soprattutto per la tutela delle famiglie e per il rafforzamento di alcuni servizi pubblici, ma anche delle criticità da correggere con correttivi mirati così come abbiamo indicato nella nostra memoria consegnata oggi al Governo: per la Scuola serve un impegno economico maggiore per garantire l’indennità di vacanza contrattuale piena relativa al contratto collettivo nazionale 2022/24 ancora tutto da definire, ma anche nuove regole su reclutamento, precariato, ricostruzioni di carriera, mobilità, valorizzazione del personale docente e Ata, uno sforzo maggiore su organici e dimensionamento, come pure sulle scuole all’estero, gli Enti di ricerca e l’Università”. (Orizzonte Scuola)
Se ne è parlato anche su altre testate
Lo ha detto la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ai sindacati, al tavolo a Palazzo Chigi sulla manovra. «Credo si possa riconoscere che il governo ce la sta mettendo tutta per arrivare a un nuovo patto di stabilità e di crescita – ha detto –: l'unico modo per garantire stabilità è favorire la crescita, ma in questo momento diventa difficile fare scelte che ci impegnano per gli anni a venire». (La Stampa)
Pierpaolo Bombardieri, commenta l’incontro tra governo e parti sociali a Palazzo Chigi. “Il governo ha ascoltato. Si è confrontato su molti dei temi che abbiamo posto, ma le decisioni riconfermano l’impostazione della Manovra” ha dichiarato il segretario generale della Uil. (LAPRESSE)
Manovra, Landini: “Governo non ha cambiato nulla. La mobilitazione prosegue” 28 novembre 2023 (Il Sole 24 ORE)
Nulla di fatto nell'incontro tra governo e sindacati sulla Manovra 2024 oggi a Palazzo Chigi. La premier Giorgia Meloni ha ribadito che "si è fatto il massimo sforzo possibile" ma al termine del vertice, durato oltre tre ore, i leader sindacali restano sul piede di guerra perché di fatto, affermano il governo "non cambia nulla". (Adnkronos)
Anzi, rossa - dopo l'incontro di stamani tra il governo e i sindacati a Palazzo Chigi. La Cgil ha deciso: avanti tutta con le mobilitazioni ostili all'esecuitivo. Il segretario generale del sindacato, Maurizio Landini, ha infatti annunciato di voler proseguire la propria campagna militante, confermando la protesta prevista per il primo dicembre prossimo nel Mezzogiorno. (ilGiornale.it)
Credo si possa riconoscere che il governo ce la sta mettendo tutta per arrivare a un nuovo patto stabilità e di crescita che sia sostenibile e orientato più alla crescita che non alla stabilità”. – “Sarebbe bello rendere la misura” del taglio del cuneo fiscale “strutturale, ma diventa difficile in questo preciso contesto quando non sappiamo ancora quali saranno le regole con le quali operiamo nei prossimi anni. (Agenzia askanews)