«L’Ue vigili sulla libertà dei media in Italia»

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il manifesto INTERNO

Un nuovo fronte rischia di aprirsi, o forse di approfondirsi, sull’asse Roma-Bruxelles. Riguarda la situazione italiana della libertà di stampa, che potrebbe finire sotto la lente dell’Europa. Richiamando così l’attenzione sul caso Italia proprio alla vigilia del voto di fiducia europeo e del possibile appoggio di Meloni a von der Leyen. L’auspicio di un intervento di Bruxelles arriva dalla Fnsi, il sindacato dei giornalisti italiani, insieme a quello europeo e ad altre associazioni che si occupano di libertà d’informazione e protezione dei giornalisti, che venerdì ha inviato una lettera alla Commissione europea (il manifesto)

Su altri media

L’Unione europea fa a pezzi il sistema informativo italiano. Non solo per i problemi storici della Rai, da tempo assoggettata alla politica e ora vittima di una “operazione di occupazione e spartizione” da parte della destra, ma anche per leggi allarmanti per la libertà di stampa – come il famigerato decreto Cartabia – e per i conflitti di interessi degli editori privati. (Il Fatto Quotidiano)

Il nuovo report europeo del Centro per il pluralismo e la libertà dei media sulla condizione dei media nell’Unione europea evidenzia la presenza di un “rischio allarmante” per l’indipendenza della Rai dal potere politico. (LAPRESSE)

MILANO — «Occupazione e spartizione soprattutto da parte del principale partito di governo» della Rai, dove «la qualità e l’autorevolezza dei media di servizio pubblico sembrano diminuire nettamente e il pluralismo dell’informazione è fortemente peggiorato». (la Repubblica)

Sull’indipendenza politica dei media in generale, l’Italia ottiene un punteggio del 52%, situandosi all’interno della fascia di rischio medio. In generale preoccupa la condizione dei giornalisti (Primaonline)

L’Unione europea massacra il sistema informativo italiano nel “Monitoraggio del pluralismo dell’informazione nell’era digitale” giunto ieri in Vigilanza Rai e firmato dal Centre for Media Pluralism and Media Freedom. (Il Fatto Quotidiano)