“Più libri più liberi”, polemiche per la partecipazione del filosofo Leonardo Caffo (accusato di maltrattamenti): lui si ritira
Prima l’invito alla fiera dell’editoria a Roma, poi le polemiche e infine la decisione di ritirare la partecipazione. Il filosofo e scrittore Leonardo Caffo non andrà all’evento “Più libri più liberi”, declinando l’invito della scrittrice e curatrice Chiara Valerio. L’edizione di quest’anno era stata dedicata alla memoria di Giulia Cecchettin, la 22enne uccisa da Filippo Turetta lo scorso anno. La partecipazione di Caffo a un evento dedicato alla giovane vittima della violenza di genere, ha scatenato dure polemiche sui social in quanto lo scrittore siciliano (che avrebbe dovuto presentare il suo ultimo libro Anarchia – Il ritorno del pensiero selvaggio) è in attesa della sentenza – prevista per il 10 dicembre – nel processo che lo vede imputato per maltrattamenti e lesioni aggravate nei confronti dell’ex compagna. (Il Fatto Quotidiano)
Ne parlano anche altri media
Caso Caffo, legali difesa: "Convinti della sua innocenza" 21 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
“Non me la sento di parlare, perché per me è una questione privata e vorrei che rimasse tale. (Il Libraio)
Leonardo Caffo, filosofo, ha ritirato ieri la sua adesione a Più Libri Più Liberi, la fiera della piccola e media editoria diretta da Chiara Valerio, scrittrice. (La Stampa)
Le ultime foto sui social lo ritraggono mentre festeggia il compleanno da solo: quasi una reazione alle polemiche che in questi giorni hanno investito il filosofo e scrittore 36enne Leonardo Caffo. (Corriere Roma)
L’autore, 35 anni, è stato invitato da Chiara Valerio, curatrice e responsabile del programma di quest’anno, ma in questi mesi è stata diffusa la notizia del processo a suo carico per maltrattamenti e lesioni ai danni della sua ex compagna, che denunciò la presunta violenza nel 2022. (MOW)
Andiamo a commentarla. È calda la polemica per l’annunciata presenza di Caffo, filosofo, al festival letterario dedicato alla memoria di Giulia Cecchettin. (MOW)