“Soldi alla mafia per far votare il suo candidato alle Regionali”: arrestato l’ex senatore del Pd Papania. “Mi ha preparato duemila euro”

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Il Fatto Quotidiano INTERNO

“Dobbiamo votare questo… e il Senatore mi ha preparato 2000 euro che mi darà mercoledì, Papania… hai capito?”. Mancano pochi giorni alle elezioni nazionali e regionale del 2022. A parlare al telefono con un familiare è Giosuè Di Gregorio, ritenuto organico della famiglia mafiosa di Alcamo, avendo tessuto i rapporti con altri clan trapanesi. Il “senatore” a cui fa riferimento, è Antonino Papania, detto Nino, figura navigata nell’ambiente politico siciliano: è stato senatore per tre legislature con la Margherita prima e il Partito Democratico poi, ma anche deputato e assessore regionale. (Il Fatto Quotidiano)

Su altre fonti

La la sua stella era in declino alla luce dei risultati elettorali delle ultime elezioni regionali e amministrative. Sessantacinque anni, consulente tributario e aziendale con la politica nel sangue per un cammino intrapreso da giovanissimo, è stato tra i fondatori di Presenza sociale, movimento vicino agli ambienti cattolici, è riuscito a far eleggere numerosi consiglieri comunali. (Giornale di Sicilia)

Coinvolto l'ex senatore del Pd Antonino Papania, per scambio elettorale politico-mafioso. L'ex vicesindaco alcamese Perricone indicato come l'intermediario fra il politico e i clan ----------------------------------- Processo Open Arms, Salvini mobilita il centrodestra Processo Open Arms a Palermo: divampano le polemiche. (TGS)

Fermato pure l’ex senatore del Pd. Documentata l’esistenza di “un connubio affaristico-mafioso". Le intercettazioni. (Quotidiano di Sicilia)

Operazione antimafia ad Alcamo e Calatafimi: chi sono i vertici delle famiglie mafiose locali

L'indagine ha documentato l'esistenza di "un connubio affaristico-mafioso in grado di condizionare, anche dietro corrispettivo in denaro, il libero esercizio del consenso elettorale". (Secolo d'Italia)

Sono 10 in tutto le persone raggiunte da un provvedimento cautelare, accusate a vario titolo di associazione a delinquere di stampo politco mafioso, scambio elettorale politico mafioso, estorsione e spaccio di stupefacenti aggravati dal metodo e dall'agevolazione mafiosa, nonché traffico di influenze, violazione di segreto d'ufficio e porto e detenzione illegale di armi. (Tiscali Notizie)

È stata un'operazione di grande rilievo quella condotta dalle forze dell'ordine in provincia di Trapani, che ha portato all'arresto di otto persone accusate di far parte delle famiglie mafiose di Alcamo e Calatafimi. (Tp24)