Regno Unito: un farmaco per riportare gli obesi al lavoro

Che l'obesità sia un enorme problema personale, perché apre le porte al diabete e a disturbi cardiocircolatori, e incide sull'apparato scheletrico portando alla disabilità nei movimenti, è fatto noto e certificato. Che abbia anche un impatto sociale, non c'è dubbio: riduce le capacità lavorative e porta di più dal medico ed in farmacia, per alleviare i molti problemi di salute. Pesando sulla capacità produttiva di chi ne è affetto, e sul servizio sanitario per le cure. (RaiNews)

La notizia riportata su altri media

Il Regno Unito alle prese con soluzioni innovative per aggredire il problema dell'obesità: un ultimo sondaggio con dati 2022 dell’Nhs - l'omologo del nostro Ssn - ha evidenziato che il 29% degli adulti è obeso e il 64% in sovrappeso. (Quotidiano Sanità)

La proposta del ministro Streeting contro l'obesità che 'frena l'economia', ok di Starmer (LAPRESSE)

Farmaci contro l'obesità per combattere la disoccupazione e ridurre la spesa pubblica nella sanità. È quanto prevede la proposta avanzata nel Regno Unito dal ministro della Sanità Wes Streeting. "L'allargamento del giro vita" sta gravando sul servizio sanitario nazionale, ha spiegato il ministro. (Today.it)

Nel Regno Unito l'idea di prescrivere farmaci dimagranti ai disoccupati affetti da obesità

Le ragioni della decisione del governo Il piano è stato suggerito dal ministro della Sanità, Wes Streeting, che ha scritto che “i girovita che si allargano impongono un onere significativo sul nostro servizio sanitario, al costo di 11 miliardi di sterline l’anno (circa 13 miliardi di euro), perfino più del fumo. (TGLA7)

Un problema che, a quanto pare, sta aumentando sempre di più. È la nuova promessa del Labour al governo e del suo ministro della Salute, il 41enne e lanciatissimo Wes Streeting, che vuole combattere così il sovrappeso dei britannici. (la Repubblica)

Due terzi degli abitanti del Regno Unito sono affetti da obesità o sono in sovrappeso. Questa situazione ha portato a una crescente crisi economica e sanitaria, che grava notevolmente sul servizio sanitario pubblico. (WIRED Italia)