Papa in Corsica: “pace per tutte le terre del Mediterraneo”

“Quando la pietà popolare riesce a comunicare la fede cristiana e i valori culturali di un popolo, unendo i cuori e amalgamando una comunità, allora ne nasce un frutto importante che ricade sull’intera società, e anche sulle relazioni tra le istituzioni civili e politiche e la Chiesa”. Ne è convinto Papa Francesco, che ad Ajaccio ha ricevuto un’accoglienza trionfale, con centinaia di migliaia di persone che lo hanno seguito e acclamato festosamente durante il lungo tragitto che dall’aeroporto lo ha portato nel cuore della capitale della Corsica, primo Pontefice a visitare l’”ile de beautè” al centro di quel mare “unico al mondo” che è il Mediterraneo (Toscanaoggi.it)

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Il Papa ha scritto al Nunzio a Mosca, mons. Il loro grido si eleva a Dio, invocando pace al posto della guerra, dialogo al posto del fragore delle armi, solidarietà al posto degli interessi di parte, perché non si può mai uccidere in nome di Dio", le parole del Papa rilanciate dall'Osservatore Romano. (Il Messaggero Veneto)

Il Papa, pace invece di guerra, non si uccide in nome di Dio