L'influenza australiana arriva in Italia: 'Può colpire anche il cervello'. Quali sono i sintomi

L'influenza australiana arriva in Italia: 'Può colpire anche il cervello'. Quali sono i sintomi
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Approfondimenti:
Virgilio SALUTE

Attiva la lettura vocale L'influenza australiana ha iniziato a circolare in Italia. I primi contagi da H3n2 sono stati registrati in Lombardia e Piemonte, ma come fa sapere su Facebook l'invettivologo... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Ne parlano anche altre fonti

Primo caso in Italia, a Genova, di influenza australiana H3N2. Lo ha scritto sui social Matteo Bassetti. Si tratterebbe di un uomo di 76 anni con “un quadro clinico impegnativo e sintomi importanti”, scrive Bassetti. (LAPRESSE)

Gli esperti esortano alla vaccinazione e all'adozione di misure preventive per ridurre l'incidenza di encefaliti. L'influenza australiana rappresenta un serio pericolo per la salute cerebrale, in particolare per gli anziani e le persone con patologie croniche. (ilmessaggero.it)

È arrivata anche nel nostro Paese l'influenza australiana, nome generico del virus H3N2, un ceppo particolarmente virulento, che è però coperto da un vaccino, già a disposizione di tutti. (il Giornale)

Influenza Australiana, Bassetti: “Colpisce anche il cervello”.

Ma quali sono i sintomi della malattia innescata dal virus H3N2? Quelli classici dell’influenza: febbre alta fra i 38 e i 40 gradi, brividi di freddo, mal di testa, dolori alle ossa, sonnolenza e stanchezza, sudorazione e anche in associazione associarsi naso che cola, congestione, mal di gola, tosse secca e poco appetito. (Il Fatto Quotidiano)

Questa variante australiana dell’influenza stagionale – già presente in Italia – ha causato gravi complicazioni in Australia e si prevede una predominanza di questo ceppo anche in Italia, con possibili casi di polmonite. (la VOCE del TRENTINO)

Lo segnala in un post su X l’infettivologo Matteo Bassetti che sottolinea come predomini “il quadro neurologico a dimostrazione del tropismo di H3N2 per tanti organi tra cui i polmoni e il cervello”. Un uomo di 76 anni è ricoverato con un “quadro clinico impegnativo e sintomi importanti” nel reparto Malattie infettive del Policlinico San Martino. (QUOTIDIANO NAZIONALE)