Piano Transizione 5.0, come accedere al credito d'imposta e quali sono i criteri da rispettare

Dal PNRR oltre 6 miliardi di euro per sostenere iniziative che ridurranno i consumi energetici di almeno il 3%. Ecco come il decreto attuativo si lega a Industria 4.0 Il Piano Transizione 5.0 è quasi pronto con un decreto attuativo composto da 23 articoli a cui stanno lavorando il ministero delle Imprese e del made in Italy, insieme al ministero dell’Economia e delle finanze. Come ha riepilogato Il Sole 24 Ore, il testo regola quello che sarà l’accesso ai crediti d’imposta finanziati dal PNRR con 6,3 miliardi di euro. (StartupItalia)

Se ne è parlato anche su altri media

Il testo delinea i soggetti che possono accedere al beneficio. Si tratta di tutte le imprese residenti nel territorio nazionale indipendentemente dalla forma giuridica, dal settore di appartenenza, dalla dimensione e dal regime fiscale. (Solare B2B)

Il testo descrive le condizioni e i requisiti per accedere a un bonus per specifici investimenti ipertecnologici, con particolare attenzione alla riduzione dei consumi energetici e all'uso di energie rinnovabili. (MySolution)

Green, formazione e certificazione: tutte le novità del Piano Transizione 5.0

Queste aziende potranno beneficiare di crediti d'imposta per investimenti in tecnologie efficienti e sostenibili, per un importo complessivo di finanziamento di 6,3 miliardi di euro derivanti da fondi Pnrr (Asarva)

Si tratta di un credito d’imposta del valore compreso tra il 5% e il 45%, che supporta gli investimenti aziendali che hanno come scopo la riduzione dei consumi energetici. In questa guida, chiara e dettagliata, spieghiamo cos’è il bonus transizione energetica 5.0, come funziona, a quanto ammonta, a chi spetta e come richiederlo. (Ti Consiglio)