MotoGP, Ducati non si ferma mai: nel 2025 vedremo già in pista la moto edizione 2027

La Ducati, come ben sappiamo, sta dominando in lungo ed in largo questa era della MotoGP. Anzi, lo sta facendo in maniera più evidente anno dopo anno. Per sottolineare nella maniera migliore questo assunto è sufficiente citare i numeri del Mondiale 2024. Su 20 appuntamenti, infatti, le moto della scuderia di Borgo Panigale hanno vinto 19 volte. Qualcosa di incredibile. Un risultato senza precedenti, corroborato da una sequela di podi che fa davvero spavento. (OA Sport)

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Ducati, inoltre, si porta a casa anche 17 Sprint sulle 20 disputate, 14 delle quali consecutivamente, anche qui lasciandone solo 3 all’Aprilia, due a Vinales (Portimao e Texas) e una ad Aleix Espargarò (Barcellona). (Motosprint)

Potrebbe essere un mondiale più combattuto, questo sì. Il direttore generale di Ducati Corse non lo vede come un problema e oggi il suo pensiero è rivolto più che alle moto in pista a chi è andato via, ovvero Jorge Martin ed Enea Bastianini, che hanno rinforzato due marche avversarie. (Quotidiano Sportivo)

Brutte notizie per la Ducati, il brand motociclistico di Borgo Panigale che non sta riuscendo a convincere affatto in questo ambito. (nextmoto.it)

Cosa ricorda Ducati all’Italia

Tutto noto e tutto già detto. Nei test di Barcellona i piloti del team ufficiale Ducati hanno avuto a disposizione (in particolare Pecco Bagnaia) la Desmosedici GP24, la Desmosedici GP25 e una versione ibrida che conserva parti della vecchia moto integrate con componenti del nuovo prototipo. (MOW)

Nel Mondiale Superbike si … Per Ducati anche il 2024 è stato un grande anno dal punto di vista sportivo. (Corse di Moto)

Proprietà tedesca e migliore possibile, nel momento in cui preserva e permette di sviluppare l’assoluta italianità del cervello ingegneristico e operativo del marchio. (La Ragione)