Roma, cori al corteo pro Palestina: "Intifada" - Video

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"Intifada" urlano in coro i manifestanti pro Palestina, riuniti in piazzale Ostiense a Roma. Nonostante il divieto prescritto dalla Questura di Roma si sono spostati all'interno della piazza verso viale di Porta Ardeatina e chiedono a gran voce di partire in corteo. Tra i presenti in piazza, che secondo quanto hanno detto gli organizzatori sono oltre 7mila, oltre ai movimenti pro Palestina anche molti giovani studenti e universitari e alcuni incappucciati. (Adnkronos)

La notizia riportata su altri giornali

Ci hanno detto che era una celebrazione di Hamas ma noi siamo qui per commemorare i nostri morti, i morti palestinesi". "Nonostante il divieto siamo scesi in piazza perché abbiamo una responsabilità storica. (Today.it)

La questura di Torino ha vietato le manifestazioni pro Palestina organizzate in città per il prossimo 7 ottobre, anniversario dell’attacco di Hamas a Israele, dando la prescrizione ai comitati organizzativi di “svolgere le medesime in data diversa ed esclusivamente in forma statica“. (LAPRESSE)

Nonostante il divieto delle autorità, migliaia di attivisti pro-Palestina – o meglio pro-Hamas – sono scesi in piazza a Roma a quasi un anno di distanza dal 7 ottobre, giorno del massacro firmato dai terroristi palestinesi contro Israele. (Nicola Porro)

Bottiglie e bombe carta contro le forze dell'ordine: il video degli scontri al corteo pro Palestina a Roma

"I biglietti che venivano richiesti attraverso i normali canali di distribuzione dell'Inter, venivano regolarmente pagati e l'unico vantaggio offerto dalla società per esigenze di ordine pubblico e organizzativo, era quello di avere un canale prioritario per l'acquisto dei tagliandi nell'interesse comune di permettere ai tifosi più assidui di esser presenti sempre e ovunque a guidare il sostegno alla squadra". (Tuttosport)

A un anno dall'attacco contro Israele - nel quale morirono circa 1.200 persone e ne furono rapite 250 - Roma si blinda per ragioni di ordine pubblico: i manifestanti pro-Palestina hanno scelto di sfilare in corteo nonostante il divieto delle autorità, dovuto al rischio che l'iniziativa potesse trasformarsi nella celebrazione di un massacro. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Il lancio è stato fatto da alcuni manifestanti incappucciati.​​Contro gli agenti è stato lanciato anche un palo della segnaleticastradale (Corriere TV)