Vigevano, il sindaco in arresto. La Lega si spacca
Da un lato ci sono le indagini della magistratura, che hanno portato agli arresti e alle iscrizioni nel registro degli indagati di ieri. Dall’altro, una faida padana che coinvolge i vertici locali della Lega in una battaglia senza esclusione di colpi che va avanti da anni. Vigevano, provincia di Pavia. Una cittadina dove la destra, la Lega in particolare, la fa da padrona da tempo. Tanto per capirci, nelle elezioni comunali di qualche anno fa al ballottaggio andarono i candidati sindaci di Lega da una parte e centrodestra dall’altra, col centrosinistra che non toccava palla nemmeno nei sogni. (il manifesto)
Ne parlano anche altri media
Quando nel 2018 a Strasburgo posò elegantemente la sua scarpa sopra i fogli di Pierre Moscovici – “colpevole” di avere argomentato in conferenza stampa la bocciatura della manovra del governo italiano da parte della Commissione Ue – il commissario agli Affari economici lo definì senza giri di parole: “Un fascista, un cretino, un provocatore”. (La Repubblica)
Per il commissario cittadino di Forza Italia Marco De Marziani, bisogna «ricordare il principio costituzionale di non colpevolezza a attendere gli sviluppi dell'attività della magistratura». (L'Informatore Vigevanese)
Eseguite perquisizioni, acquisizioni documentali - sia presso persone giuridiche (enti pubblici, studi professionali e società) sia persone fisiche (pubblici ufficiali, legali rappresentanti di società, professionisti) - e audizioni di persone informate, al fine di ricercare ulteriori riscontri. (La Repubblica)
Il primo cittadino del comune pavese avrebbe procurato una consulenza presso la municipalizzata del gas (Asm) per evitare le proprie dimissioni. (il Giornale)
MILANO – Cinque ordinanze di custodia cautelare all’indirizzo del sindaco leghista di Vigevano, Andrea Ceffa, una consigliera di maggioranza, Roberta Giacometti, e tre dirigenti dell’azienda municipalizzata Asm. (Dire)
Nel novembre del 2022 la sua giunta è stata al centro di una dimissione di massa in consiglio comunale, da cui sono partite le indagini che l'hanno condotto ai domiciliari con l'accusa di corruzione. (Fanpage.it)