I numeri post Lipsia - Juve - Juventus

Thiago Motta è diventato il terzo allenatore bianconero a vincere le sue prime due gare in Champions League, dopo Marcello Lippi nel 1995 e Fabio Capello nel 2004. ● Dusan Vlahovic è uno dei soli tre giocatori dei maggiori cinque campionati europei ad aver già realizzato tre marcature multiple tra tutte le competizioni nel 2024/25 (contro Hellas Verona, Genoa e Lipsia), assieme a Erling Haaland e Robert Lewandowski (Juventus Football Club)

Su altre testate

"Questo è un mattone grande per mettere le basi" . Ne è convinto Paolo Di Canio che, dopo la straordinaria vittoria della Juventus sul Lipsia , ha commentato così il successo dei bianconeri a Sky Sport . (Tuttosport)

Marco Rose è scuro in volto in sede di commento della sconfitta del suo Lipsia contro la Juventus: "Abbiamo giocato una bella partita ed eravamo sicuri di poterla vincere - le parole del tecnico tedesco - Ma abbiamo ricevuto una lezione che sarà difficile da mandare giù. (Bianconera News)

L’ex calciatore del Siena, Luca Rossettini, racconta l’importanza della mentalità e della motivazione nell’approccio di Antonio Conte. Durante la trasmissione “Radio Goal”, Rossettini ha esordito parlando della figura di Christian Stellini, definito un “ottimo difensore” e un maestro nel dare consigli mirati per la crescita dei calciatori. (Napolipiu.com)

Lipsia-Juve, le pagelle: Kalulu decisivo, Fagioli da applausi. McKennie è super

L’intervista di Luca Rossettini, attuale allenatore della Primavera del Padova, offre interessanti spunti sulla figura di Christian Stellini e sul suo ruolo nello sviluppo dei giovani calciatori. Rossettini evidenzia come Stellini, ex difensore e ora allenatore, abbia una particolare attitudine nell’offrire consigli mirati, contribuendo così alla crescita dei calciatori sia a livello tecnico che mentale. (Terzo Tempo Napoli)

E' stata una notte da dimenticare per François Letexier, quotato arbitro francese Al 36' c'è un rigore netto negato alla Juventus (Sportal)

6 Savona Soffre in avvio, sa rialzarsi (dal 16’ st Douglas Luiz 5,5: pochi secondi e perde la bussola senza volerlo. Il modo in cui si gira sulla punizione di Simons è troppo ingenuo: palla sul braccio e rigore con Sesko implacabile). (La Stampa)