Moldova, passa (per poco) il referendum per l’UE

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
RSI.ch Informazione ESTERI

Sarà il ballottaggio a decidere chi guiderà la Moldova dal palazzo presidenziale di Chisinau per i prossimi quattro anni. La favorita rimane la presidente in carica Maia Sandu, europeista e atlantista, che al primo turno ha ottenuto oltre il 41% dei consensi. Lo sfidante sarà Alexander Stoianoglu, candidato filorusso del Partito socialista, che ha raggiunto un po’ a sorpresa più del 26%, ben oltre le aspettative della vigilia. (RSI.ch Informazione)

Su altre fonti

Moldova, la presidente filoeuropeista Maia Sandu ha denunciato il tentativo di "forze criminali" di manipolare il voto: "Abbiamo prove e informazioni che l'obiettivo era comprare 300.000 voti. La portata di questa frode non ha precedenti. (La Stampa)

Dopo una notte di vantaggio del “No” nel referendum sull’adesione della Moldavia all’Unione Europea (in realtà all’inserimento di questo obiettivo nella Costituzione), arriva la mattina e improvvisamente il “Sì” è passato in vantaggio per un pugno di voti. (Contropiano)

Basterebbe questo dissidio toponomastico a raccontare un paese diviso tra est e ovest, tra la spinta ad abbracciare l'Unione Europea e l'incombente vicinanza del gigante russo che fa la guerra a pochi chilometri, in Ucraina. (RaiNews)

La Moldavia ha superato un ostacolo fondamentale nel suo percorso di adesione all'Unione Europea, in una serie di votazioni tenutesi domenica che potrebbero contribuire a spezzare la morsa decennale del Cremlino sul paese. (ilmessaggero.it)

Finalmente avremo un ombrello a ripararci e non... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Decisivi i voti dei moldavi all’estero, grazie ai quali la Costituzione sarà modificata per inserire l’obiettivo dell’ingresso nella Ue, e Putina ne è consapevole. (La Repubblica)