Al No Meloni day di Bologna slogan pro Palestina, mani insanguinate e il falò della riforma Valditara

Hanno dipinto mani sporche di sangue sui manifesti di Anna Maria Bernini, di Giuseppe Valditara e della premier Giorgia Meloni. “Sono responsabili del genocidio in Palestina e troppi studenti morti sul lavoro. Quindi non si scandalizzino, la causa della violenza sono loro”, la spiegazione. A Bologna hanno sfilato circa duecento studenti. Slogan anche contro il Pd di Elly Schlein (La Repubblica)

La notizia riportata su altri media

BOLOGNA – Meloni, Bernini e Valditara. Getting your Trinity Audio player ready... (Dire)

Oggi, 15 novembre, migliaia di studenti sono in piazza, pronti a manifestare in tutto il Paese per lo sciopero nazionale organizzato dall'Unione degli Studenti, Link - Coordinamento Universitario e Rete della Conoscenza. (ilmessaggero.it)

Il messaggio, scritto su uno dei cartelloni, è per i politici. «Bigiamo le lezioni per darvene una ». (Corriere Milano)

Il corteo degli studenti a Bologna, il video del «No Meloni Day»: protesta in reggiseno e manifesti imbrattati con vernice rossa

Centinaia di studenti sono scesi in piazza a Bologna per il ‘No Meloni day’, indetto in tutta Italia. Hanno sfilato per le strade della città al grido di “Riprendiamoci le nostre scuole, contro la guerra e il governo Meloni”. (LAPRESSE)

A Roma il corteo ha raggiunto il MIM di Valditara per concludersi al MUR, dove la sfilata del “somaro” ha ricordato ad Annamaria Bernini che non le saranno concesse altre menzogne: il taglio di 500 milioni al FFO e la riforma del preruolo che peggiora il precariato della ricerca sono l’apice di un attacco complessivo al mondo della formazione che non lasceremo passare. (Contropiano)

«Avete le mani sporche di sangue, perché fomentate guerre e un genocidio?». "«l progetto di alternanza scuola-lavoro manda al macello gli studenti». (video.corrieredibologna.corriere.it)