Bibi: “Al sicuro solo attaccando pure Hezbollah”. E silura Gallant

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Il Fatto Quotidiano ESTERI

Netanyahu è tornato a evocare la prospettiva di una guerra con il Libano. Lo ha fatto accogliendo l’inviato degli Usa nella regione Amos Hochstein, insieme al ministro della Difesa Yoav Gallant. I due hanno spiegato, quasi con le stesse parole, che per Tel Aviv “solo un’azione militare contro Hezbollah” consentirà agli israeliani evacuati dal confine … (Il Fatto Quotidiano)

La notizia riportata su altri giornali

Non deve sbagliare i passi e i tempi. Capiremo nelle prossime ore – a partire del discorso di oggi del capo di Hezbollah Nasrallah – se la strage con i cercapersone, e ieri anche con i walkie talkie, in Libano e Siria è stata condotta con il lucido e criminale raziocinio che di solito guida le sue mosse. (Il Giornale d'Italia)

Per chi la osserva dal kibbutz Matzuva – come fa ogni giorno Ishay Efroni, il capo della sicurezza civile dell’amministrazione locale – a destra c’è il Libano, a sinistra Israele. MATZUVA (ISRAELE). (La Stampa)

Secondo il governo libanese, Israele ha colpito diversi obiettivi nel sud del Libano nelle ultime ore. (Corriere del Ticino)

L'attacco aereo, simultaneo alle esplosioni di walkie-talkie di membri di Hezbollah, è avvenuto nelle località di Blida e Kfar Kila. . (La Gazzetta del Mezzogiorno)

E adesso Netanyahu spiega che il nuovo obiettivo di guerra è costituito dalla sicurezza nel nord di Israele. In particolare, il presidente Netanyahu annuncia che è necessaria "un'espansione degli obiettivi di guerra dello stato ebraico per includere Il ritorno dei residenti nelle aree settentrionali del paese". (Il Giornale d'Italia)

Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha aggiunto un nuovo obiettivo nella guerra in corso contro Hamas, ovvero permettere ai cittadini sfollati dal nord a causa degli attacchi di Hezbollah di rientrare nelle loro case al confine con il Libano (Tiscali Notizie)