Medio Oriente, news di oggi. Raid di Israele su due scuole-rifugio a Gaza: 15 morti

Le autorità israeliane "hanno intenzionalmente privato i civili palestinesi di Gaza di un adeguato accesso all'acqua dall'ottobre 2023, con grande probabilità causando migliaia di morti e commettendo così il crimine contro l'umanità di sterminio e atti di genocidio": lo afferma Human Rights Watch in un rapporto. "Quando si tratta di accertare qualcosa come un genocidio, lo standard legale è incredibilmente alto, e quindi non siamo d'accordo con questa conclusione", ha detto il vice-portavoce del Dipartimento di Stato Vedant Patel in un briefing. (la Repubblica)

Ne parlano anche altri giornali

Si rinnova la speranza per un accordo sulla tregua a Gaza, anche se Israele e Arabia Saudita smentiscono le notizie pubblicate ieri da Haaretz secondo cui sarebbe vicina un'intesa sugli ostaggi. Gli Stati Uniti esprimono “cauto ottimismo”. (Sky Tg24 )

Invece, l’accordo è ancora in alto mare. Sembrava ormai a un passo la pace tra Hamas e Benjamin Netanyahu, tanto che i media statunitensi e israeliani favoleggiavano di un’intesa già prima di Natale. (LA NOTIZIA)

(Adnkronos) – E’ passato più di un anno dall’inizio dei negoziati per arrivare a un accordo che porti a un cessate il fuoco tra Israele e Hamas e alla liberazione degli ostaggi trattenuti nella Striscia di Gaza (CremonaOggi)

“La guerra può finire”. Netanyahu gela Hamas: “Non con voi al potere”

Pochi giorni fa, da più parti, era stata rilanciata la notizia di colloqui giunti a una “fase decisiva e finale”. Ma a frenare gli entusiasmi per un possibile accordo sul cessate il fuoco tra Israele e Hamas è oggi proprio il primo ministro israeliano. (Il Fatto Quotidiano)

Leggi tutta la notizia (Virgilio)

TEL AVIV — Hamas si dice pronto all’accordo su cui si negozia da giorni, pur di arrivare al cessate il fuoco in quella Gaza dove si continua a morire (ieri le vittime sono state 21). O quasi: «La possibilità di raggiungerlo è più vicina che mai. (la Repubblica)