Caos-plusvalenze, la Procura di Roma rinvia a giudizio Agnelli. Con lui, otto dirigenti

Caos-plusvalenze, la Procura di Roma rinvia a giudizio Agnelli. Con lui, otto dirigenti Gli ex vertici della Juventus sono stati rinviati a giudizio. La Procura di Roma, che ha ereditato l'inchiesta Prisma sulle plusvalenze e le irregolarità nei bilanci dal 2018 al 2021, si è mossa formalmente nei confronti della vecchia dirigenza bianconera. Come si legge sulla Gazzetta dello Sport, è stato chiesto il processo per nove indagati, tra cui l’ex presidente della Juventus Andrea Agnelli, il suo vice dell’epoca Pavel Nedved, l’allora a. (L'Interista)

Su altri giornali

Juve: procura Roma chiede rinvio a giudizio per Agnelli e altri ex dirigenti 17 luglio 2024 (Il Sole 24 ORE)

Lo riporta l’Ansa. Si tratta di Francesco Roncaglio (ex componente del Cda), Enrico Vellano (ex componente del Cda), Stefania Boschetti (revisore legale Ernst & Young) e Roberto Grossi (revisore legale Ernst & Young). (Calcio e Finanza)

Il rinvio a giudizio Il capitolo sul caso plusvalenze che ha coinvolto la Juventus l'anno scorso non si è affatto concluso. La Procura della Repubblica di Roma ha chiesto di portare a processo l'ex presidente della Juventus Andrea Agnelli, l'ex Ad Maurizio Arrivabene, Pavel Nedved e l'ex direttore dell'area sportiva Fabio Paratici. (Toro News)

Caso plusvalenze Juventus: chiesto il rinvio a giudizio per Andrea Agnelli e altri dirigenti

Il caso plusvalenze alla Juventus non era evidentemente una teoria complottista per togliersi di mezzo la squadra più forte e potente in quel momento nel calcio italiano. JUVENTUS, AGNELLI RINVIATO A GIUDIZIO PER PLUSVALENZE (Bloooog!)

La Procura della Capitale dopo la formale chiusura delle indagini, nei mesi scorsi, ha proceduto nei confronti di una decina di persone, tra cui l’ex presidente della società bianconera, Andrea Agnelli, l’ex vice Pavel Nedved, il direttore generale Fabio Paratici e l’ex ad Maurizio Arrivabene. (Agenzia askanews)

Di solito lo stralcio è il preludio a una richiesta di archiviazione. Per un quinto indagato, l'ex direttore sportivo Fabio Paratici, lo stralcio è stato disposto solo per due capi di imputazione relativi all'ultimo dei bilanci presi in esame dagli inquirenti capitolini: in quel periodo non faceva più parte della società bianconera ma era in organico al Tottenham. (Tiscali Notizie)