Scritte contro Valditara al ministero dell'Istruzione, simboli anarchici e stella a 5 punte
"104 morte di Stato, non è l'immigrazione ma la vostra educazione" e "Valditara fai schifo, non può patriarcare per sempre, dimettiti": sono le scritte apparse nella notte sui marmi della facciata del ministero dell'Istruzione di viale Trastevere a Roma. Ancora ignoti gli autori delle scritte, accompagnate da una stella a 5 punte e dal simbolo anarchico della freccia nel cerchio. Le frasi sono un chiaro riferimento alle parole di lunedì del ministro dell'Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara relative al patriarcato e all'incremento dei fenomeni di violenza sessuale legato in qualche modo all'immigrazione illegale. (Adnkronos)
Ne parlano anche altre testate
«Non possiamo catalizzare l’attenzione sulla violenza contro le donne, classificandola dal punto di vista etnico. A pochi giorni dalla “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”, l’assessora alle politiche educative Cristina Piva rep… (Il Mattino di Padova)
Una folla di ragazzi commossi, ad applaudire in piedi Gino Cecchettin, oggi in Aula Magna di Santa Lucia per l’evento “Dieci domande sulla violenza”. Un incontro organizzato dalla città metropolitana di Bologna in occasione del 25 novembre, la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. (il Resto del Carlino)
In realtà sia l'Istat che le relazioni pubblicate periodicamente dal Viminale li smentiscono. (Fanpage.it)
“Opportune le parole di Valditara su femminicidi? Io ho il mio linguaggio, altri hanno il loro linguaggio”. Lo ha dichiarato il vicepresidente del Consiglio Antonio Tajani, all’inaugurazione dell’Anno Accademico 24-25 dell’Università Vita-Salute San Raffaele. (Il Sole 24 ORE)
Noi siamo in prima linea nella lotta contro coloro che limitano la libertà delle donne fino a portale alla morte e questo è inaccettabile". "Sui femminicidi il Governo sta lavorando seriamente, e credo che ci sarà anche un Testo Unico, utilizzando anche il lavoro della commissione bicamerale. (il Giornale)
Credo che il comune scopo che amo, cioè combattere contro ogni forma di violenza sulle donne, ci debba vedere tutti dalla stessa parte»: il ministro dell'Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara risponde così al padre di Giulia Cecchettin, vittima di femminicidio, che questa mattina è intervenuto a un incontro con gli studenti delle scuole superiori bolognesi nell'Aula magna di Santa Lucia. (Corriere Roma)