Frosinone – “Forza Italia non ma ha mai voluto sfiduciare il sindaco”, Cirillo tira le somme

“Caro segretario Provinciale Rossella Chiusaroli, la ringrazio vivamente per avermi nominato commissario cittadino di Forza Italia. Forza Italia è il partito della libertà, della democrazia, della moderazione, della cultura ma soprattutto dell’impegno nella politica al servizio del bene comune. Tali principi e valori, che ci caratterizzano, fanno sì che con questa nomina, insieme a tutti colleghi vecchi e nuovi, aumenterò il mio impegno, per “arrivare pronti alle prossime elezioni amministrative, con una squadra coesa e radicata su tutto il territorio comunale”. (Frosinone News)

La notizia riportata su altri giornali

Poiché è un emendamento, i tempi sarebbero più rapidi rispetto a una proposta di legge. Il testo fissa il paletto della cittadinanza a dieci anni di studi. (Fanpage.it)

"Parleremo della concessione della cittadinanza alla riapertura dei lavori parlamentari, credo che si potrà lavorare per presentare una proposta di legge che corregga alcune cose". "Intanto la possibilità di dare la cittadinanza ai giovani che abbiano completato il corso di studi con successo, e ribadisco con successo, e dunque siano culturalmente italiani, regola peraltro più giusta e più severa di oggi che favorirà l'integrazione", ha sottolineato. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Durante un incontro a Bruxelles, Tajani ha sottolineato l’importanza di riformare sia lo Ius Scholae sia lo Ius Sanguinis, in modo da garantire una maggiore equità e coerenza nelle norme sulla cittadinanza. (Stranieri in Italia)

– In una recente intervista con Repubblica, Elly Schlein, segretaria del Partito Democratico, ha ribadito con fermezza la posizione del suo partito sul tema dello “Ius Scholae”. La leader del PD ha sottolineato che per il suo partito, il principio fondamentale è chiaro: “Chi nasce o cresce in Italia è italiano”. (Stranieri in Italia)

Il dibattito sulla riforma della cittadinanza è stato un mero esercizio di politichese e retorica: la sostanza è che non avremo lo Ius Scholae (figurarsi lo Ius Soli) e non possiamo neanche prendercela col governo Meloni. (Fanpage.it)

In un post su X, Calenda ha condiviso il testo dell’emendamento, sottolineando l’importanza di dare voce ai ragazzi che desiderano diventare cittadini italiani e che frequentano le scuole nel nostro paese. (Orizzonte Scuola)