Prevenire il cancro ovarico

Uno studio retrospettivo quello, tutto italiano appena pubblicato su Science Translational Medicine. L'analisi dei Pap Test I ricercatori sono partiti da Pap test effettuati, anni prima della diagnosi, da 113 donne con tumore all’ovaio: carcinoma ovarico sieroso ad alto grado, il più frequente. Li hanno analizzati con una tecnica di sequenziamento avanzata e hanno trovato due caratteristiche molecolari molto importanti: “Esiste il gene soppressore P53 mutato in tutti i casi e l'altra caratteristica è che sono fortemente instabili dal punto di vista genomico” spiega Maurizio D'Incalci, docente di farmacologia Humanitas University (RaiNews)

La notizia riportata su altri media

L’utilizzo di tecniche di analisi genomica si rivela un passo avanti cruciale nella diagnosi precoce del tumore dell’ovaio. A tal proposito, uno studio condotto da un team di ricercatori di Humanitas di Milano e pubblicato su Science Translational Medicine rivela la possibilità di identificare alterazioni molecolari specifiche del tumore con anni di anticipo rispetto alle prime manifestazioni della malattia. (BlogSicilia.it)

Un’analisi genetica partendo dai campioni prelevati con un pap test per prevedere il cancro all’ovaio con anni di anticipo. Dalla ricerca italiana targata Humanitas arriva una «scoperta che potrebbe cambiare l'approccio alla malattia: il sogno di una diagnosi precoce per il tumore ovarico è oggi un passo più vicino alla realtà», annunciano dall'Irccs milanese che riporta i risultati di uno studio pubblicato su 'Science Translational Medicine'. (LaC news24)

Il carcinoma ovarico è una malattia grave che si sviluppa nelle cellule delle ovaie. Le ovaie svolgono un ruolo essenziale nella produzione di ovuli e ormoni femminili. Il carcinoma ovarico, noto anche come cancro ovarico, è una forma di cancro che colpisce le ovaie, due piccole ghiandole nel sistema riproduttivo femminile. (Microbiologia Italia)

Buone nuove per la lotta contro un cancro molto aggressivo. Il tumore ovarico, il sesto tipo più diagnosticato tra le donne e con il tasso maggiore di mortalità (60-70%), potrebbe essere diagnosticato con anni di anticipo. (Quotidiano di Sicilia)

Un nuovo studio, pubblicato sulla rivista Science Translational Medicine, ha dimostrato la possibilità di identificare la presenza di alterazioni molecolari specifiche del tumore ovarico, con anni di anticipo rispetto alle prime manifestazioni della malattia, nei tamponi usati per il Pap test, il comune esame di screening dei tumori del collo dell'utero. (Focus)

Giocare d’anticipo contro il tumore dell’ovaio, grazie alla genomica. In base ad uno studio italiano sarebbe infatti possibile rilevare tracce di questa neoplasia anni prima – in un caso addirittura nova – rispetto alla manifestazione dei sintomi. (Fortune Italia)