Il terremoto che 44 anni fa sconvolse l'Irpinia. In un video dei Vigili del Fuoco la devastazione di una terra

Il terremoto che 44 anni fa sconvolse l'Irpinia. In un video dei Vigili del Fuoco la devastazione di una terra
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AGI - Agenzia Italia INTERNO

"Oggi insieme al collega Musumeci sarò a Sant'Angelo dei Lombardi, in provincia di Avellino, per portare la vicinanza del Governo a tutta la comunità dell’Irpinia ancora segnata nel cuore dall’indelebile ferita provocata dal terremoto che 44 anni fa colpì questo straordinario… pic.twitter.com/408H9CdbUA (AGI - Agenzia Italia)

Su altri giornali

Il celebre titolo del Mattino, tre giorni più tardi, restituirà la dimensione immane della tragedia. La scossa – magnitudo 6,9 – colpì un’area vastissima e causò danni anche a Napoli, dove crollò un palazzo. (la Repubblica)

Nei territori segnati dal sisma del 1980 i ricercatori hanno creato un Osservatorio in grado di sfruttare le potenzialità della fibra ottica utilizzata nelle telecomunicazioni per l’osservazione e lo studio della deformazione del suolo associata ai fenomeni sismici. (Ilmeteo.net)

Famiglia, solidarietà verso i deboli, una sanità più vicina al cittadino e le aree interne. (anteprima24.it)

Terremoto dell'Irpinia del 1980, la quercia di Caggiano che da 44 anni sopravvive divisa in due parti: si spaccò per la scossa

Sant'Angelo dei Lombardi . Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Un dolore che si ripresenta ogni anno, il 23 novembre, per molte famiglie della provincia di Avellino, che quel giorno di 44 anni fa, nel terribile terremoto che squassò l'Irpinia, persero in meno di due minuti, alle 19:34, gli affetti più cari e tutto ciò che avevano costruito negli anni duri dell'emigrazione all'estero. (leggo.it)

Il 23 novembre del 1980, alle 19,34, una doppia scossa di terremoto lacerò due regioni, Campania e Basilicata, provocando 2.914 morti, 8.848 feriti e quasi 300 mila senza tetto. Una devastazione che resta nella memoria di chi ha vissuto quei momenti. (Corriere della Sera)