FACILE.IT * BCE: «RATE MUTUI IN CALO DI 66 EURO NEL 2024, I TASSI FISSI RIMANGONO PIÙ COMPETITIVI RISPETTO AI VARIABILI»
Mercoledì 11 dicembre 2024 (Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota stampa inviata all’Agenzia Opinione) – /// Giovedì nuova riunione della Banca Centrale Europea. BCE: rate mutui in calo di 66 euro nel 2024. I tassi fissi rimangono più competitivi rispetto ai variabili. Occhi puntati sull’incontro di giovedì durante il quale la BCE dovrebbe tagliare, per l’ultima volta quest’anno, i tassi di interesse. (agenzia giornalistica opinione)
Se ne è parlato anche su altre testate
Se l’Eurotower dovesse sforbiciare gli indici di 25 punti base, la rata di un mutuo variabile standard potrebbe scendere di circa 18 euro nei prossimi mesi, passando dagli attuali 682 euro a 664 euro.E' quanto stima Facile. (LA STAMPA Finanza)
La Banca centrale è spinta a procedere su questa strada anche per la nuova situazione di potenziale (se non già accertata) crisi che il mondo si appresta ad affrontare. – Gli analisti delle grandi società di investimento concordano in modo quasi unanime sulla possibilità che giovedì prossimo la Bce proceda con un ulteriore taglio dei tassi di 25 punti base del costo del denaro. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Una mossa di politica monetaria in linea con la situazione macroeconomica che necessita un costo del denaro più accomodante, soprattutto dopo gli ultimi aggiornamenti del rallentamento del mercato dell'auto che ha coinvolto soprattutto la Germania. (ilmessaggero.it)
Previsti un taglio dei tassi di interesse di 25 punti base; il saggio sulle operazioni di rifinanziamento principali dovrebbe scendere al 3,15%, mentre il tasso sui depositi dovrebbe essere portato al 3%. (SoldiOnline.it)
Occhi puntati sull’incontro di giovedì durante il quale la BCE dovrebbe tagliare, per l’ultima volta quest’anno, i tassi di interesse. Facile.it ha stimato che, se l’Eurotower dovesse sforbiciare gli indici di 25 punti base, la rata di un mutuo variabile standard potrebbe scendere di circa 18 euro nei prossimi mesi, passando dagli attuali 682 euro a 664 euro. (Sardegnagol)
Tra poco il segnale sempre più desiderato potrebbe arrivare dalla Banca centrale europea: un’altra diminuzione del tasso di riferimento. In pratica, un calo ulteriore del costo dell’indebitamento, già sceso nel corso dei mesi passati all’attuale 3,40%. (Corriere della Sera)