L'Italia è in ritardo sull'intelligenza artificiale?

L'Italia è in ritardo sull'intelligenza artificiale? di Marco lo Conte 15 novembre 2024 La puntata di Macro di questa settimana è dedicata all’intelligenza artificiale generativa e al ruolo che l’IA può giocare nella trasformazione digitale delle imprese, della società e degli individui. Con un focus importante riguardante l’Italia e i ritardi tecnologici del BelPaese nei confronti dei competitor europei e internazionali. (Il Sole 24 ORE)

La notizia riportata su altre testate

Soluzioni di intelligenza artificiale open source per le PMI che lavorano nel Made in Italy. Con questo obiettivo “crescerAI”, il bando promosso da Impresa sociale Fondo per la Repubblica Digitale e sostenuto da Google. (StartupItalia)

Tra questi, il 33,4% ha un'età compresa tra i 45 ei 54 anni e uno su due possiede un titolo di laurea o post-laurea. Le aree di attività sono prevalentemente tecnico-scientifiche (30%), economico-legali (25,5%), socio-sanitarie (21,9%) e, in misura minore, legate alla comunicazione (10,2%). (OssolaNews.it)

È il dato che emerge dal rapporto presentato oggi a Roma nell'ambito della Giornata per l'Innovazione Industriale dell'Associazione Italiana per la Ricerca Industriale, quest'anno dedicata proprio all'IA. (Il Sole 24 ORE)

Butti: «Investito 1 miliardo nelle start up, ora sviluppare la partecipazione dei privati»

«Abbiamo pensato di elaborare un disegno di legge e abbiamo investito 1 miliardo di fondi pubblici per lo sviluppo e l’assistenza alle start up e per l’individuazione di un campione nazionale. Occorre infatti sviluppare anche la partecipazione dei privati, e su questo il parlamento sta già interrogandosi su quale possa essere lo strumento migliore. (Il Sole 24 ORE)

La sfida che devono affrontare imprenditori e manager si gioca quindi su due livelli: uno di natura tecnologica per l’integrazione dell’AI nel sistema nervoso dell’impresa e l’altro, forse ancora più complesso, di natura culturale e organizzativa per lo sviluppo delle competenze necessarie per guidare questa trasformazione. (Il Sole 24 ORE)

Dal 'legal tech' al 'privacy engineer', la diffusione dell'Intelligenza Artificiale è destinata a lasciare un segno profondo nel mondo del lavoro, con una trasformazione diffusa delle competenze che porterà all'emergere di tante nuove figure professionali. (Il Sole 24 ORE)