Hong Kong, folla al tribunale per la sentenza degli attivisti pro-democrazia
Una folla si e' radunata fuori dal tribunale di West Kowloon a Hong Kong, un giorno prima della sentenza per 45 politici e attivisti pro-democrazia accusati di sovversione per aver organizzato primarie elettorali non ufficiali. Il tribunale ha dichiarato colpevoli 14 dei 16 imputati nel piu' grande caso di sicurezza nazionale a Hong Kong. Gli imputati, un gruppo di attivisti pro-democrazia, si erano dichiarati non colpevoli di "cospirazione finalizzata alla sovversione" in relazione alla presunta violazione della legge sulla sicurezza nazionale imposta da Pechino dopo le proteste del 2019. (Tiscali Notizie)
La notizia riportata su altri media
Un tribunale di Hong Kong ha condannato con pene fino a 10 anni di carcere per sovversione tutti e cinque gli attivisti pro-democrazia promotori nel 2020 delle primarie per le elezioni parlamentari dell'ex colonia britannica. (Avvenire)
I pubblici ministeri hanno sostenuto che l’obiettivo degli imputati era paralizzare il governo di Hong Kong e costringere il chief executive della città a dimettersi. Le sentenze sono state inflitte per il loro ruolo nell’organizzazione di una primaria non ufficiale, in base a una legge sulla sicurezza nazionale imposta dalle autorità cinesi nel 2020. (Il Sole 24 ORE)
Mentre il vice-premier cinese He Lifeng esortava Hong Kong a rafforzare il suo status di polo finanziario, intervenendo a un forum di alti dirigenti finanziari globali, dall’altra parte della baia di Victoria Harbour molti hongkonghesi si mettevano in coda sotto la pioggia fuori dalla sede del Magistrates' Courts, il tribunale di West Kowloon, sotto l’occhio attento della polizia. (L'HuffPost)
Sono stati condannati i 45 attivisti pro-democrazia coinvolti nel maxi processo per sovversione a Hong Kong, con pene fino a dieci anni di carcere. Sono colpevoli di aver violato la controversa legge sulla sicurezza nazionale, imposta da Pechino sull’ex colonia britannica nel 2020. (Sky Tg24 )
La lettura delle condanne ha fatto calare il sipario sul processo «Hong Kong 47» e su quel che restava del sogno democratico. (Corriere della Sera)
Martedì 19 novembre il tribunale di Hong Kong ha condannato 45 persone a pene fino a 10 anni di carcere. Si tratta di attivisti ed ex parlamentari accusati di "cospirazione sovversiva" per aver organizzato nel 2020 delle consultazioni elettorali non autorizzate dalla Cina che hanno visto la partecipazione di oltre 600.000 cittadini. (WIRED Italia)