Kiev, allarmi e smentite: chiudono le ambasciate. "Conflitto psicologico"

Mosca si sta ritagliando il ruolo di una stramba Radio Londra: lancia segnali, genera angosce, alimenta psicosi; ma la guerra, nei fatti, è sulle spalle di ogni singolo civile. La parola «escalation» è diventata un mantra, e non poteva essere altrimenti dopo l’attacco ucraino in Russia con missili Atacms americani (da ieri si parla anche di Storm Shadow britannici esplosi sul suolo della Federazione), e la firma di Putin su una nuova e più minacciosa dottrina nucleare, che si riserva il diritto di utilizzare armi atomiche in caso di aggressione. (il Giornale)

Su altre fonti

La smentita del Cremlino Ultim'ora news 20 novembre ore 12 (Milano Finanza)

E Putin cambia la dottrina nucleare: la Russia potrà rispondere con l'atomica anche ad attacchi convenzionali. Mosca fa sapere intanto di aver abbattuto i primi missili Atacms sul territorio russo. (La Stampa)

A dirlo è la Germania, attraverso il suo ministro della Difesa, Boris Pistorius. Lo hanno riferito funzionari Usa alla Cnn. (Corriere della Sera)

Allarmi e ambasciate chiuse, cosa succede in Ucraina? È la strategia di chi aspetta Trump

KIEV — Il cielo nero come la pece di Kiev per via dei razionamenti di energia è rimasto solcato per ore mercoledì notte da fasci di luce che cercavano i Shahed iraniani per poterli abbattere. Quattro allarmi per attacchi con droni e missili balistici tra la notte e la mattina di ieri hanno costretto la popolazione a cercare riparo. (la Repubblica)

Ore di tensione in Ucraina, in seguito alle recenti dichiarazioni russe legate alla nuova dottrina nucleare della Federazione. Per questa ragione "a scopo precauzionale, oggi l’Ambasciata d’Italia a Kiev resterà chiusa al pubblico. (il Giornale)

ROMA – Non tengono in conto “dell’interesse strategico” della Russia, le previsioni su “una ritorsione” di Mosca dopo i bombardamenti nel suo territorio con missili americani. Fonti interne a organismi internazionali, presenti a Kiev e Kharkiv, spiegano perché, malgrado le minacce, gli attacchi massicci russi sul territorio ucraino non rientrerebbero nell'interesse strategico del Cremlino (Dire)