Malaria, in Veneto non è caso autoctono: l'ipotesi della zanzara in aereo e l'«infezione da bagaglio»

Negli ultimi giorni, un presunto caso di malaria autoctona in Veneto ha sollevato preoccupazioni su un ritorno della malattia in Italia. Gli esperti hanno smentito l'ipotesi, classificando il caso come importato. Tuttavia, l'episodio ha riacceso i riflettori sui rischi di trasmissione di una patologia da tempo eradicata. Malaria, caso autoctono a Verona. Gli esperti: «Non si trasmette da persona a persona» Malaria, il caso autoctono (smentito) L'allarmante notizia era arrivata ieri dalla Direzione Prevenzione della Regione Veneto. (ilmessaggero.it)

Ne parlano anche altre fonti

Autoctono: era questo aggettivo a preoccupare nel caso del paziente colpito da malaria e assistito dall’Azienda ospedaliera di Verona. Il fatto è che in un primo momento si era detto che il paziente non avesse “una storia di viaggi recenti in Paesi in cui la malattia è endemica”, come aveva ribadito anche la Direzione prevenzione della Regione Veneto (Fortune Italia)

Oggi il servizio di igiene e sanità pubblica di Verona ha completato l'analisi epidemiologica, e la Regione ha precisato che "sono emersi elementi determinanti per escludere la possibilità che si tratti di un caso autoctono", spiegando che è emerso un recente viaggio all'estero in area endemica, inizialmente non dichiarato, che consente di classificare il caso come importato. (RaiNews)

Un sospiro di sollievo, dopo l’allarme lanciato ieri, 7 novembre. La Regione Veneto ha dichiarato che il paziente affetto da malaria segnalato a Verona non riguarda un caso autoctono ma importato. Ha contratto la malattia in Nigeria dove è stato 20 giorni fa. (Open)

Caso di malaria in Veneto, “è importato e non autoctono”. Allarme rientrato

A seguito di verifiche incrociate con gli Uffici di sanità marittima, aerea e di frontiera, è emerso infatti un recente viaggio all'estero in area endemica per malaria, inizialmente non dichiarato, che consente di classificare il caso come importato". (Tiscali Notizie)

“Sono emersi – riferisce oggi la Regione Veneto – elementi determinanti per escludere la possibilità che si tratti di un caso autoctono. Non è autoctono – come riferito ieri dalle autorità sanitarie – ma importato, il caso di malaria registrato a Verona (Il Fatto Quotidiano)

Malaria, caso autoctono a Verona. Gli esperti hanno smentito l'ipotesi, classificando il caso come importato. (ilmessaggero.it)