Stellantis, Appendino: “Blocco della produzione a Mirafiori: basta finte rassicurazioni, uscite dal fantastico mondo di Giorgia”
Chiara Appendino (M5S) è intervenuta in Aula chiedendo conto al governo delle azioni intraprese a tutela dei lavoratori di Stellantis, con particolare riferimento a quelli di Mirafiori: “Nonostante le finte rassicurazioni si è aggiunto un altro tassello drammatico e cioè che nella mia Torino l’azienda ha annunciato il blocco della produzione nuovamente a Mirafiori dal 2 dicembre all’8 gennaio. Io temo, purtroppo, che non sarà l’ultimo. (Il Fatto Quotidiano)
La notizia riportata su altri media
L'azienda ha spiegato che la decisione è dovuta "alla persistente situazione di incertezza nelle vendite di vetture elettriche in svariati mercati europei che rappresentano il 97% della produzione di Mirafiori e di vetture del settore del lusso in alcuni paesi extraeuropei come Cina e Stati Uniti". (La Repubblica)
Sono sempre più a rischio licenziamento i 250 lavoratori di Mirafiori delle mascherine Covid, prodotte nello storico stabilimento torinese tra il 2021 e 2022. (Corriere della Sera)
Stellantis ha comunicato ai sindacati la sospensione delle attività produttive relative alle carrozzerie a Mirafiori dal 2 al 17 dicembre, cui seguirà la chiusura collettiva dell'impianto dal 18 dicembre al 5 gennaio frutto di un accordo siglato nelle scorse settimane in relazione alle festività di fine anno. (Tuttosport)
Stellantis ha comunicato ai sindacati la sospensione delle attività produttive relative alle carrozzerie a Mirafiori dal 2 al 17 dicembre, cui seguirà la chiusura collettiva dell'impianto dal 18 dicembre al 5 gennaio frutto di un accordo siglato nelle scorse settimane in relazione alle festività di fine anno. (La Stampa)
L’azienda ha comunicato ai sindacati la sospensione della produzione nello stabilimento fino al 5 gennaio 2025 per l’assenza di ordini della 500 elettrica, l’unica vettura assemblata nello storico impianto torinese. (Il Fatto Quotidiano)
L’approccio di Stellantis alla situazione attuale di Mirafiori è stato definito “molto negativo” dalla Fim-CISL poiché, “dopo aver valutato attentamente la bassa consistenza delle commesse relative ai tre modelli attualmente in produzione, l’azienda ha preso la decisione di cessare temporaneamente l’attività produttiva. (ClubAlfa.it)