Cop16 riconosce i popoli indigeni ma si blocca sui finanziamenti

I popoli afrodiscendenti vengono finalmente riconosciuti come custodi della biodiversità. E’ questo, a voler trovare qualche risultato positivo tra i vari e più cocenti fallimenti, l’obiettivo raggiunto per cui verrà ricordata la Cop16 – 16° Conferenza delle Parti della Convenzione delle Nazioni Unite per la Diversità Biologica che si è appena svolta a Cali in Colombia. L’approvazione dell’Articolo 8J della Convenzione sulla Diversità Biologica (CDB) segna infatti una svolta storica per le comunità indigene e afrodiscendenti che vengono ora ufficialmente considerate attori chiave nella conservazione della biodiversità con tanto di creazione di un organismo sussidiario dell’Articolo 8J della CDB. (Wise Society)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Dalla trasformazione dei sistemi agroalimentari dipende la conservazione della biodiversità. Image by Alain Audet from Pixabay (Rinnovabili)

Così l’allenatore ed opinionista: “Era uno scontro diretto di alto livello aperto a qualsiasi risultato, l’Atalanta ha avuto la bravura di sbloccarla e di mettere la gara esattamente sui binari che preferisce e dove diventa letale con la qualità dei suoi attaccanti che negli spazi possono far male a chiunque. (Terzo Tempo Napoli)

Negli anni, ne ho viste altre. La prima volta che ho partecipato ad una conferenza della parti, ormai comunemente conosciuta come Cop, era il 2009 e a Copenhagen si teneva l’incontro che avrebbe dato i lumi ad uno degli accordi più controversi sul clima. (LifeGate)

Clima e biodiversità: la Cop16 a fari spenti

“Un’occasione persa”. Per due settimane è stato il vicecapo della delegazione italiana alla Cop16 di Cali, dedicata proprio alla biodiversità. (la Repubblica)

Successivamente sono risulte a vincerlo Inter, Milan e Napoli mentre per i bianconeri ora l'obiettivo è da tempo quello di raggiungere (SpazioJ)

Si è conclusa sabato 2 novembre al mattino, a riflettori quasi spenti, la Conferenza dell’Onu sulla biodiversità, la Cop16 di Cali, Colombia. Viene spesso paragonato all’Accordo di Parigi sul clima, ma di certo non è altrettanto conosciuto. (Vita)