Crisi ucraina: Trump sta ricorrendo all'ambiguità strategica?
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L’insediamento di Donald Trump si avvicina. E cresce intanto la curiosità su come cercherà di risolvere la crisi ucraina. Per il momento, non sono trapelati particolari dettagli. Alcuni dei piani che erano stati anticipati dalla stampa sono stati di fatto smentiti dal team di transizione presidenziale. Le incognite sono quindi, almeno al momento, piuttosto numerose. E non è detto che questa situazione non sia esattamente ciò che il presidente in pectore vuole. (Panorama)
Su altre testate
Notizie sempre più cupe arrivano dall’Ucraina che ha appena superato il tragico traguardo dei 1000 giorni dall’inizio dell’aggressione militare russa. (il Giornale)
«Se loro tagliano, penso che noi perderemo», ha affermato il presidente ucraino. E penso che non sia sufficiente per sopravvivere», ha continuato Zelensky. (Corriere del Ticino)
Ambasciatore Scarante, che significato attribuisce alla firma della nuova dottrina nucleare da parte di Putin? Missili Storm Shadow concessi a Kiev dagli alleatiMissing Credit “La reazione russa è stata immediata. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
Secondo l’agenzia di stampa Reuters, il capo del Cremlino Vladimir Putin sarebbe pronto a discutere un cessate il fuoco in Ucraina con il presidente eletto Donald Trump. Niente Ucraina nella Nato e concessioni territoriali ridimensionate. (L'Opinione)
La guerra in Ucraina continua, ma aumentano le speranze per intravedere la luce in fondo al tunnel. Sia chiaro: a differenza di quanto circolato nelle scorse ore, la Russia non accetta il congelamento del conflitto, ma c’è la totale disponibilità a negoziare. (Nicola Porro)