Pensioni gennaio 2025 con arretrati in arrivo? Ecco la verità
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Ormai è finita l’attesa per il rateo di pensione di dicembre, quello che per i pensionati rappresenta il mese di incasso di diverse somme aggiuntive sulla pensione. E come sempre, all’incasso del rateo di pensione di un mese, ecco che si inizia a guardare a quello successivo. Ed ecco che la lente di ingrandimento si sposta sul primo rateo del nuovo anno, perché pure la pensione di gennaio ha importi superiori a quelle precedenti. (Pensioni e Fisco)
Ne parlano anche altri giornali
A oltre un mese dalla presentazione del disegno di legge di Bilancio per il 2025, adesso è possibile dire con certezza quanto aumenteranno le pensioni minime il prossimo anno. Il 15 novembre, infatti, in Gazzetta Ufficiale il decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze che ha fissato allo 0,8 per cento la percentuale della cosiddetta “perequazione” delle pensioni nel 2025. (Pagella Politica)
È quello che emerge dal decreto del Mef sulla Perequazione automatica delle pensioni con decorrenza dal 1° gennaio 2025, pubblicato in Gazzetta ufficiale la settimana scorsa. L’anno prossimo le pensioni minime non saliranno nemmeno dei miseri 3 euro al mese ipotizzati al momento della presentazione del ddl di Bilancio. (Il Fatto Quotidiano)
Tale valore è stato ufficializzato dal decreto del 15 novembre 2024 del ministro dell’Economia di concerto con quello del Lavoro e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 27 novembre. Rivalutazioni al lumicino quelle che interesseranno le pensioni nel 2025. (Wall Street Italia)
Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA Dopo la notizia ufficiale rispetto al tasso di rivalutazione che verrà applicato a gennaio 2025 sulle pensioni, è finalmente possibile parlare degli aumenti sulla pensione di reversibilità. (Quotidiano di Sicilia)
Rivalutazione delle pensioni 2025: “Con la firma del Ministro Giorgetti del Decreto adeguamento pensioni 2025 (inflazione 0,8%), i pensionati possono cominciare a capire quanto avranno di rivalutazione: non molto. (Uil Pensionati)
Duro colpo per le pensioni minime, dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale dei numeri sull'inflazione e quindi dei ricalcoli per il 2025 degli assegni pensionistici. Sfumano quindi le speranze di perequazioni e aumenti maggiori, a meno di un intervento in Manovra. (QuiFinanza)