ATP 500 Pechino: Sinner rimonta un set Safiullin, superando un avvio difficile. Nei quarti c’è Lehecka

È una mattina difficilissima per Jannik Sinner, con la clamorosa decisione della WADA di fare ricorso contro la sentenza del tribunale indipendente sul caso Clostebol, non contestando una volontà di doping dell’azzurro ma sulla sua “negligenza” e arrivando a chiedere una sospensione. Vedremo, ci sarà modo per approfondire la questione. Sicuramente il nostro campione è sceso in campo per il suo match di secondo turno all’ATP 500 di Pechino consapevole di tutto ciò, e il suo avvio assai teso e fisicamente “down” lo dimostra. (LiveTennis.it)

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Jannik Sinner ai quarti di finale del torneo Atp di Pechino. Mentre l’agenzia mondiale antidoping (Wada) chiede la sua squalifica per 1 o 2 anni per il caso clostebol (leggi qui), il numero 1 del mondo oggi batte il russo Roman Safiullin per 3-6, 6-2, 6-3 in 2h22′ nel match valido per gli ottavi di finale. (Il Faro online)

Jannik Sinner ha superato il secondo turno del torneo “China Open”, Atp 500 dotato di un montepremi di 3.720.165 dollari sul cemento dell’Olympic Green Tennis Center di Pechino, battendo il 27enne russo Roman Safiullin per 3-6 6-2 6-3 Prossimo avversario dell’altotesino, nei quarti, sarà il ceco Jiri Lehecka, n. (Open)

Sapevo che avrei dovuto alzare il livello. Ha risposto bene e servito bene nei momenti importanti". (Tiscali)

Il campione azzurro, numero uno al mondo, ha battuto in rimonta Roman Safiullin, numero 69 del ranking Atp, in due ore e 21 minuti di gioco, con il punteggio di 3-6 6-2 6-3. (Tiscali)

L'azzurro è riuscito ancora una volta a isolarsi e a stare nella sua bolla, riuscendo a ribaltare anche il set di svantaggio contro Safiullin. Jannik Sinner ha vinto il suo match negli ottavi di finale del China Open, nonostante la fresca notizia del ricorso al Tas da parte della Wada sul caso doping (ilmessaggero.it)

Sinner, come nel primo turno contro il cileno Nicolas Jarry, parte con il freno a mano tirato ma rimonta e vince con una prestazione ‘ordinaria’, come evidenziano i 26 vincenti e i 32 errori gratuti, un numero insolito per il miglior giocatore del pianeta. (CremonaOggi)