Ustica. “L'Emilia-Romagna in prima linea per chiedere verità” | estense.com Ferrara

La presidente dell’Assemblea legislativa Emma Petitti è intervenuta in rappresentanza della Regione Emilia-Romagna alle celebrazioni per il 44° anniversario della strage di Ustica tenutesi nella sede del Comune di Bologna. “Fare piena luce su quello che accadde il 27 giugno 1980 nei cieli di Ustica è un dovere per le Istituzioni e dovrebbe essere una battaglia che accomuna tutte le componenti dello Stato. (Estense.com)

Ne parlano anche altre testate

«Lasciatemi salutare con tanto affetto, non mi viene di non farlo, scusatemi, siamo tutti uguali, ma Pasquale Diodato di Palermo, che è per me un grande esempio di amore. È il saluto che Daria Bonfietti, presidente dell’associazione dei familiari delle vittime della strage di Ustica, ha rivolto a uno dei presenti: un uomo di 86 anni, che nella strage del DC9 Itavia perse la moglie, tre figli e una cognata. (Giornale di Sicilia)

Questo contenuto non è disponibile per via delle tue preferenze sui cookie Servizio di Alessandra Camarca (TV2000)

Ha iniziato nel 1981 al Sole 24 Ore. È stato anche caporedattore centrale del settimanale Mondo Economico e del mensile Fortune Italia, nonché condirettore del settimanale Panorama Economy. (Panorama)

Anniversario strage di Ustica, Tricarico: “Il missile è fantascienza, ma comincio a preoccuparmi”

un aereo civile fu abbattuto da un missile la sera del 27 giugno 1980, può però darci importanti informazioni su quanto fossero insicuri i cieli del Tirreno meridionale in quel periodo storico. La storia nordafricana tra la fine degli anni Settanta e l’inizio degli Ottanta non può dirci perché (varesenews.it)

“La Repubblica non si stancherà di continuare a cercare e chiedere collaborazione anche ai Paesi amici per ricomporre pienamente quel che avvenne”. “Una strage di dimensioni immani – dice Mattarella – Rimasero uccise tutte le 81 persone a bordo del DC9 in volo da Bologna a Palermo. (Il Fatto Quotidiano)

“Su Ustica non ci sono misteri, almeno per quel che riguarda la giustizia italiana. Tutti parlano sempre di questa cosa del missile, ma basta e ancora basta c’è una sentenza penale ufficiale che ha scagionato tutti e ha ufficialmente sancito che oltre al Dc9 quella sera del 27 giugno non c’era nessun altro velivolo”. (Cityrumors Abruzzo)