Mazzocchi: Kamala spende tanto ma sono soldi di Biden. Trump punta su Musk
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Nella lunga notte tra il 5 e il 6 novembre si conteranno i voti che decideranno chi sarà il nuovo presidente degli Stati Uniti, ma intanto si pesano i soldi che gli sfidanti stanno investendo nelle rispettive campagne elettorali. Così mentre i sondaggi disegnano un testa a testa sempre più serrato tra Donald Trump e Kamala Harris, è l'attuale vicepresidente e candidata democratica ad aver allentato nel mese di agosto i cordoni della borsa. (Eventi e News in Italia)
Su altre testate
L’economia è uno dei temi caldi delle prossime elezioni presidenziali americane. La democratica sottolinea una sua apertura al mondo dei capitalisti e riduce strategicamente i toni sulle criptovalute. (L'HuffPost)
Tra le due ci sono delle analogie, nonostante gli schieramenti politici di appartenenza siano opposti. Mentre in Italia Giorgia Meloni si avvia verso la sua terza legge di bilancio in cui proverà ad aumentare la platea del taglio di Irpef e cuneo fiscale, negli Stati Uniti Kamala Harris presenta la sua ricetta economica. (Today.it)
Altri sondaggi danno Harris e Trump statisticamente pari – con distacchi, cioè, inferiori ai margini d’errore – e la media dei rilevamenti fatta dal New York Times dà Harris avanti di due punti. (Giampiero Gramaglia – Gp News)
Kamala Harris rilascerà un'intervista a MSNBC da Pittsburgh, Pennsylvania, dove la vicepresidente è attesa annunciare nelle prossime ore la sua visione economica. L'intervista andrà in onda alle 19 ora locale di mercoledì e sarà la prima da sola della candidata democratica alla Casa Bianca. (Corriere del Ticino)
Sebbene Donald Trump goda di molto sostegno da parte dei miliardari americani, non è l’unico. Kamala Harris ha molto sostegno da alcune delle persone più potenti della Silicon Valley. (Слободен печат)
Per conoscere il volto dell'elettorato Usa basta guardare l'elenco dei principali supporter delle rispettive campagne presidenziali nel testa a testa tra Donald Trump e Kamala Harris. Un pot-pourri di linee aeree e grande distribuzione di massa, che tuttavia, tutti insieme, non arrivano ad eguagliare nemmeno il primo tra i donatori della sfidante democratica. (idealista.it/news)