Niente “Freedom” per Donald Trump. Beyoncé lo diffida dall’usare la sua canzone

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La campagna presidenziale negli Stati Uniti è a pieno regime. E continuano gli endorsement di molti artisti e personaggi influenti. È di queste ultime ore la notizia che l'etichetta discografica e l'editore musicale di Beyoncé hanno inviato una diffida alla campagna di Donald Trump per l'utilizzo di una sua (Io Donna)

La notizia riportata su altre testate

In particolare diverse storiche canzoni del gruppo pop degli anni settanta, ma ancora popolarissimo, tra le quali 'Money, Money, Money', 'The Winner Takes It All' e 'Dancing Queen', sono state usate durante un comizio a St Cloud, in Minnesota, che ospita la più grande comunità di svedesi di America, come riporta il giornale Svenska Dagbladet. (TuttOggi)

Peccato che le immagini fossero chiaramente prodotte con l'intelligenza artificiale e una di queste recasse chiaramente la scritta “Parody”. (WIRED Italia)

«Oh… non pensateci nemmeno di usare la mia musica, fascisti», scrive White. «C’è in arrivo una causa dai miei avvocati per questo (da aggiungere alle altre 5000). (Rolling Stone Italia)

Niente Gimme! Gimme! Gimme! o Take a chance on me per l’ex presidente degli Stati Uniti, di nuovo in corsa per la Casa Bianca. Dopo Celine Dion, Beyoncé, Foo Fighters, Johnny Marr, Adele, Aerosmith e Guns N’ Roses, anche gli Abba vietano a Donald Trump di utilizzare i loro brani per la sua campagna elettorale. (Open)

Anche dagli Abba arriva a Donald Trump la diffida a continuare a usare canzoni e video del leggendario gruppo svedese nei suoi comizi e rally. Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Leggi tutta la notizia In particolare diverse storiche canzoni del gruppo pop... (Virgilio)