Le mosse della Russia in Siria contro i ribelli e…l’Ucraina
L'arco di crisi che condiziona i teatri mediorientali ed europei vede una linea diretta tra la guerra in Ucraina e quella in Siria. I raid dei cacciabombardieri e delle forze missilistiche russe sulle postazioni di Hay'at Tahrir al-Sham e dell'Esercito Siriano Libero (Fsa), che dopo anni di quiescenza hanno attaccato le postazioni dei lealisti vicine a Bashar al-Assad penetrando ad (Inside Over)
Se ne è parlato anche su altre testate
È un’organizzazione capace di destabilizzare non solo il Medio Oriente, ma anche l’Europa, e che ha legami diretti in Italia. In questi giorni sentiamo di nuovo parlare della Siria e dei “ribelli siriani”, ma dietro questo termine generico c’è un nome che torna a emergere: Hayat Tahrir al-Sham (HTS). (Nicola Porro)
In gioco ci sono assetti geostrategici fondamentali, che influiscono sul Medio Oriente ma anche sulla proiezione offensiva della Russia verso l’Europa e il Mediterraneo. Si muove la macchina di guerra e propaganda del Cremlino per riprendere una situazione che rischia pericolosamente di sfuggire di mano allo Zar. (ilmessaggero.it)
Lo dice il Nunzio del Papa a Damasco, il cardinale Mario Zenari. In alcune zone c'è una calma sospetta, in altri posti sparatorie, poi cade qualche missile come accaduto ieri al Terra Santa College. (Tiscali Notizie)
Il presidente Bashar al-Assad ha bollato un'offensiva guidata dagli islamisti che ha catturato fasce di territorio come un tentativo di ridisegnare la mappa della regione in linea con gli interessi degli Stati Uniti. (il Dolomiti)
Oggi, a più di 13 anni dall’inizio della guerra civile siriana, la nuova fiammata dell’interminabile conflitto divampa ancora in quella che è per tutti la città martire del Paese: la seconda più grande, gioiello culturale devastato da un assedio durato quattro anni e da un terremoto che nel 2023 ha colpito tutta l’area al confine tra Siria e Turchia. (Il Fatto Quotidiano)
Introduzione (Sky Tg24 )