Laboratori d'analisi, nuovo tariffario. Federbiologi: a rischio 5 mila posti di lavoro
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«Il nuovo nomenclatore tariffario, ad oggi non ancora arrivato alla firma definitiva, stravolge completamente la situazione attuale della sanità accreditata in Italia. Se non si interverrà per cambiare le cose sarà la fine per centinaia di imprese e migliaia di famiglie si troveranno senza lavoro», lo denuncia Elisabetta Argenziano, presidente nazionale di Federbiologi, che lancia un allarme che in Campania «rischia di avere conseguenze catastrofiche sotto il profilo occupazionale, ma anche assistenziale». (Corriere della Sera)
Se ne è parlato anche su altre testate
«Nonostante i ripetuti appelli a comprendere la nutrizione nei LEA e a inserire le prestazioni di ambito nutrizionale nel nuovo nomenclatore, nulla è cambiato – afferma il Presidente Marco Tonelli, che aggiunge – Sebbene lo stesso Ministero della salute più volte abbia sottolineato l’importanza dei corretti stili di vita, della sana alimentazione, dell’adesione alla dieta mediterranea e dell’importanza di un’adeguata assistenza nutrizionale per prevenire e curare molte patologie, si continuano a negare ai cittadini prestazioni con tali finalità». (FNO TSRM e PSTRP)
Lea. Dalla Pma alle nuove protesi fino alle visite. Arriva la nuova versione dei tariffari per la specialistica ambulatoriale e la protesica. Il documento del Ministero della Salute (Quotidiano Sanità)
Dopo aver operato in seno al tavolo tecnico istituito dal ministero, insieme con la Fismelab (Federazione delle Società Scientifiche della Medicina di Laboratorio) e con Federlab (Associazione di Categoria maggiormente rappresentativa nazionale dello specifico comparto ambulatoriale), la Federazione continuerà la propria azione in ogni opportuna sede. (FNOB)
Decreto Tariffe. Fioto: “Una vittoria a tre quarti. Senza la riforma dei Lea, la categoria non potrà mai ottenere tariffe giuste” “È necessario intervenire radicalmente nella normativa di settore, snellendola, rendendola omogenea e uniformandola il più possibile a livello nazionale, sempre nel rispetto delle peculiarità e potestà regionali”. (Quotidiano Sanità)
Dopo quasi 8 anni (saranno raggiunti a gennaio 2025) di attesa, il Nuovo Nomenclatore potrebbe essere pronto a entrare in vigore, consentendo così anche l’operatività dei “nuovi” LEA, che continuano a essere appellati così nonostante risalgano – appunto – a un Decreto del Presidente del Consiglio del Ministri risalente al 12 gennaio 2017. (Osservatorio Malattie Rare)
Decreto Tariffe. Federbiologi: “Rimborsi inadeguati ai costi, in Campania si potrebbero perdere più di 5.000 posti di lavoro” (Quotidiano Sanità)