Normalizzare la sconfitta, la linea di Meloni per arginare le tensioni
Ansa Mentre il fuoco della sconfitta in Umbria ed Emilia Romagna cova sotto la cenere, Giorgia Meloni, dal G20 di Rio de Janeiro, ha già impostato la strategia che vorrebbe fosse fatta propria anche dagli alleati: “normalizzare” la sconfitta. Il primo segno già alla chiusura delle urne, con i messaggi di auguri e le promesse di leale collaborazione ai vincitori Proietti e De Pascale. Oggi, giornata finale vertice brasiliano, la premier è tornata sull’ultima tornata elettorale, sebbene mettendola all’ultimo punto di un veloce punto stampa all’esterno del suo albergo: «I cittadini hanno sempre ragione – dice la premier -. (Avvenire)
Se ne è parlato anche su altre testate
"I cittadini hanno sempre ragione. Sono dispiaciuta del risultato e della non conferma del governo in Umbria. Faccio gli auguri ai vincitori e rinnovo la mia fiducia a Elena Ugolini e Donatella Tesei. Smentisco alcune ricostruzioni secondo le quali io non apprezzassi Donatella Tesei. (Il Sole 24 ORE)
Di Giovanni M. Schlein, Bonaccini, Bersani: tutti grandi nomi che hanno sempre tracciato il confine del voto in Emilia Romagna. (Il Fatto Quotidiano)
Se fosse una partita di calcio, l'ultima tornata elettorale avrebbe un risultato secco. Emilia Romagna e Umbria hanno scelto presidenti di Regione di centrosinistra e se nel primo caso la vittoria sembrava facile in un territorio tradizionalmente "rosso", non si può dire lo stesso per l'Umbria. (Today.it)
C’è stato poco tempo. “Grazie a tutti gli emiliano romagnoli. (La Repubblica)
Meloni: spiace per lUmbria, cittadini hanno sempre ragione 19 novembre 2024 (Il Sole 24 ORE)
E soprattutto vittoria del centrosinistra in Umbria, sfida per la quale alla vigilia tutti gli istituti di sondaggi prevedevano un testa a testa, con la sindaca di Assisi Stefania Proietti che vince con oltre il 51% staccando la governatrice uscente della Lega Donatella Tesei di circa 5 punti e riportando a casa una storica regione ros,2sa. (Il Sole 24 ORE)