Il pressing del Palazzo. "Elkann in Parlamento"

Il coro della politica reagisce immediatamente alle dimissioni di Carlos Tavares, ceo di Stellantis. E se la Lega si chiede quanto prenderà di «premio» il manager portoghese, dopo una gestione definita «disastrosa», parte dell'opposizione pressa affinché John Elkann, presidente della società automobilistica, si presenti in Parlamento per un'audizione. Nel frattempo, Giuseppe Conte con una delegazione del M5s oggi sarà a Pomigliano per incontrare gli operai dello stabilimento campano. (il Giornale)

Su altri media

La crisi del settore automobilistico ha messo sotto pressione l’industria e il suo indotto in Europa e negli USA, evidenziando la difficoltà dei costruttori nel gestire una trasformazione epocale della catena del valore. (Morningstar)

L'amministratore delegato di Stellantis , Carlos Tavares, si è dimesso dalla carica di chief executive officer "con effetto immediato". Lo fa sapere la stessa azienda, con una nota, annunciando che il Consiglio di amministrazione, riunitosi sotto la presidenza di John Elkann, ha accettato le sue dimissioni. (Finanza Repubblica)

“Negli ultimi mesi, abbiamo riscontrato significative distanze rispetto alla necessità di migliorare il piano industriale per il nostro Paese – continua Uliano - In particolare, ci siamo trovati di fronte a un peggioramento tangibile della situazione produttiva, con volumi in calo e impatti negativi sull’occupazione, aggravati dal crescente ricorso agli ammortizzatori sociali. (ChietiToday)

Rivoluzione Stellantis, via Tavares: “Vedute differenti con il cda”

Carlo Tavares non è più l’amministratore delegato di Stellantis. È stato cacciato? Oppure siamo davanti a dimissioni concordate dopo una trattativa sulla liquidazione, tenuto conto che l’anno scorso il suo “stipendio” era stato di 36,5 miliardi? “La seconda che hai detto”, direbbe … (Il Fatto Quotidiano)

Una resa, quella del top manager portoghese, arrivata con oltre un anno di anticipo rispetto alla scadenza del mandato nel 2026. Le dimissioni, di fatto obbligate, sono state accolte dal board presieduto da John Elkann, lo stesso che solo poco tempo fa, alle prime voci di una possibile uscita anticipata di Tavares, aveva rassicurato sulla conclusione dell'incarico da parte del manager e del suo contributo attivo alla ricerca del successore. (il Giornale)

Carlos Tavares, il manager portoghese che aveva preso in mano il gruppo automobilistico nato nel 2021 dalla fusione tra Fca e Psa, ha presentato le sue dimissioni al consiglio di amministrazione, che ieri sera le ha accettate all’unanimità. (La Stampa)