Giorgia Meloni e l'email del giudice Patarnello pubblicata sui social: il testo integrale e il significato
Domenica 20 ottobre la presidente del consiglio Giorgia Meloni ha rilanciato sui suoi canali social un passaggio di un'email inviata sulla mailing-list dell'Associazione nazionale magistrati (Anm) dal sostituto procuratore della Cassazione Marco Patarnello e pubblicato ieri in esclusiva dal Tempo. "Meloni - si legge nello stralcio condiviso dalla premier - non ha inchieste giudiziarie a suo carico e quindi non si muove per interessi personali ma per visioni politiche e questo la rende molto più forte, e anche molto più pericolosa la sua azione". (Today.it)
Se ne è parlato anche su altre testate
"Ci sono più di 9mila… (L'HuffPost)
Dopo due giorni in cui il giudice Marco Patarnello sembrava destinato a diventare un'icona della libertà di espressione e dei giudici che "resistono", adesso anche dall'interno della sua categoria arrivano parole di condanna. (il Giornale)
Siamo alle comiche finali. La senatrice di Alleanza Verdi e Sinistra Ilaria Cucchi ha presentato un esposto alla Procura della Repubblica di Perugia che riguarda la pubblicazione, da parte del quotidiano Il Tempo, di una corrispondenza del magistrato Marco Patarnello, contenente opinioni personali sulla premier. (Liberoquotidiano.it)
Se c’è qualcuno che ha preso il tribunale per un centro sociale e per un luogo di vendetta politica ha sbagliato mestiere, molto semplicemente. Ci sono più di 9mila magistrati in Italia, la stragrande maggioranza fanno liberamente e positivamente il loro lavoro. (ilmessaggero.it)
In queste ore sta per essere presentata un’interrogazione parlamentare alla Camera e al Senato in cui si invita il Guardasigilli Carlo Nordio a «disporre un’ispezione» e a procedere «con un’azione disciplinare» contro il magistrato iscritto a Magistratura democratica (che i suoi al Giornale definiscono «neanche tra i più barricaderi»), i componenti laici di centrodestra del Consiglio superiore della magistratura sono pronti a chiedere l’apertura di una pratica di tutela dell’autonomia e dell’indipendenza della magistratura e l’eventuale trasmissione della pratica alla Prima commissione per l’attivazione dell’azione disciplinare e di un procedimento disciplinare per il «trasferimento d’ufficio per incompatibilità ambientale». (il Giornale)
E Meloni quelle parole messe nero su bianco le ha riportate sul suo profilo: "Meloni non ha inchieste giudiziarie a suo carico e quindi non si muove per interessi personali ma per visioni politiche e questo la rende molto più forte, e anche molto più pericolosa la sua azione (... (Liberoquotidiano.it)