Ceccon, la rivelazione: "Ecco perché ho dormito nel parco sull'erba"

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Tuttosport SPORT

L'immagine di Thomas Ceccon addormentato sul prato in un parco durante le Olimpiadi di Parigi 2024 ha sollevato numerose polemiche riguardo le condizioni del Villaggio Olimpico . Il nuotatore, che ha conquistato l'oro nei 100 metri dorso e il bronzo nella staffetta 4x100 metri stile libero, ha spiegato il motivo del suo pisolino sull'erba ai microfoni di Eurosport: " È meno scomodo, sicuramente ", poi il 23enne ha aggiunto: " È un po' difficile dormire nei letti. (Tuttosport)

Se ne è parlato anche su altri media

L'atleta ha denunciato anche la mancanza di varietà alimentare nel villaggio Olimpico. Non è bastata la denuncia di Thomas Ceccon: «Nelle camere del villaggio Olimpico manca l'aria condizionata e il cibo è scadente». (leggo.it)

Dopo Thomas Ceccon stremato dal caldo e costretto ad appisolarsi all’aperto, dopo i letti di cartone e l’assenza di condizionatori, dopo le critiche per le poche proteine nei pasti (il green il green!), adesso arriva la denuncia di Adam Peaty che s’è trovato pure i vermi nel piatto. (Nicola Porro)

Non si fermano le proteste degli atleti per l'organizzazione delle Olimpiadi di Parigi 2024. Dopo la Senna inquinata in cui gareggiare, la scomodità dei letti, le temperature elevate delle camere (sprovviste di aria condizionata) e i letti scomodi, arriva anche la testimonianza del nuotatore britannico Adam Peaty che sostiene sono stati trovati dei 'vermi' nei piatti di pesce della mensa. (TuttOggi)

Forse però tra gli olimpici ci sono molti più foodies di quanto una visione stereotipata ci abbia portato a pensare, o magari l’aura leggendaria della cucina francese aveva alzato le aspettative, fatto sta che il cibo servito durante i giochi continua ad essere un argomento scottante. (Dissapore)

Non è una novità ai Giochi Olimpici ma nei primi giorni di questa rassegna a cinque cerchi ha destato scalpore e scandalo il razionamento di uova e carni varie. Per evitare che molti atleti restassero a zero proteine, hanno limitato il consumo a un tot ciascuno, poi hanno intensificato gli approvigionamenti e il caso uova sembra rientrato. (TUTTOBICIWEB.it)

«Il catering non è abbastanza buono per il livello che ci si aspetta dagli atleti» - ha dichiarato il nuotatore britannico Adam Peaty - «A Tokyo, il cibo era incredibile. A Rio è stato incredibile. (ilmessaggero.it)